È iniziato stamattina, ore 9 nel Chiostro di San Nicolò a Spoleto, il convegno “Rifiuti e risorse idriche nel secondo corrispettivo al testo unico ambientale e la disciplina delle bonifiche” realizzato con il contributo di Autorità di Ambito Territoriale Ottimale Umbria 3. Il Consiglio dei Ministri del 21 dicembre 2007 ha approvato in via definitiva lo schema di decreto legislativo quale secondo correttivo al “Codice ambientale” (Decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152) che entrerà presto in vigore a seguito della pubblicazione. Già la Corte Europea aveva considerato l'Italia più volte inadempiente sui problemi ambientali, in ordine, ad esempio, alla direttiva 2001/42/CE, riguardante la Valutazione Ambientale Strategica (VAS). La stessa Corte di Giustizia Europea aveva condannato l'Italia per violazioni della normativa europea in materia di rifiuti ed in particolare per aver escluso dall'ambito di applicazione della disciplina sui rifiuti “le terre e le rocce da scavo destinate all'effettivo riutilizzo per reinterri e riempimenti. Tra gli obiettivi del nuovo decreto vi è quindi quello di sanare le procedure di infrazione relative sia alla scarsa partecipazione del pubblico alla VIA che alla disciplina dei sottoprodotti in materia di rifiuti. Oltre a ciò viene ampliata la nozione di rifiuto, vengono modificate le nozioni di smaltimento e recupero, viene ripristinato l'obbligo del MUD, vengono affidate al le Province competenze circa la programmazione e organizzazione del recupero e dello smaltimento dei rifiuti e ampliata la possibilità di affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani. Sul versante delle risorse idriche si apportano importanti modifiche in materia di scarichi e del servizio idrico integrato. Scopo del convegno è quello di chiarire i numerosi dubbi interpretativi già emersi e di dare quindi certezze agli operatori pubblici e privati.
LA PARTECIPAZIONE È GRATUITA
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Sito web: http://www.atoumbria3.it/ e-mail: info@atoumbria3.it
Saluti introduttivi: relatori Dott. Maurizio Santoloci, Magistrato di Cassazione Membro commissione ministeriale per la revisione del Testo Unico ambientale; Ing. Giuseppe Magro Presidente Nazionale
dell'Associazione Internazionale per la valutazione di impatto ambientale I.A.I.A. Italia; Dott.Fausto Galilei Direttore A.A.T.O. Umbria 3. Conclusioni Lamberto Bottini, Assessore regionale all'Ambiente
e allo Sviluppo Sostenibile.
Programma:
Alla luce del secondo correttivo del
21/12/2007 al Decreto Legislativo
n. 152/2006:
A) Dott. Maurizio Santoloci
- Il concetto di rifiuto e di
sottoprodotto.
- La gestione del rifiuti nella
costruzione giuridica del D.L.vo
152/2006.
- Il trasporto dei rifiuti e il
deposito temporaneo.
- Le responsabilità del produttore,
del trasportatore e del titolare
dell'impianto di destinazione.
- Abbandono di rifiuti e
discariche abusive.
B) Ing. Giuseppe Magro
- Le bonifiche: concetto di rischio;
caratterizzazione del sito e
analisi di rischio; interventi di
bonifica e ripristino ambientale;
casi concreti.
C) Dott. Fausto Galilei
- Le modifiche alla parte III in
materia di risorse idriche;
modifiche alla normativa sugli
scarichi; modifiche alla gestione
di ambito; l'adesione all'AATO
dei Comuni inferiori a 1000
abitanti; la ricostituzione del
Comitato di Vigilanza sulle
risorse idriche.
