L'uomo ha imboccato l'E45 contromano all'altezza di Terni per rientrare poi a San Gemini sud, soltanto dopo aver provocato 2 incidenti
Il Personale della Sezione di Polizia Stradale di Perugia, a seguito di accurate, ha identificato il conducente dell’autovettura che, il 5 gennaio scorso, percorrendo la Strada E/45 contromano, aveva provocato un duplice incidente stradale all’altezza dello svincolo di San Gemini Sud.
Gli agenti del Distaccamento Polizia Stradale di Todi, hanno esaminato le registrazioni del sistema di videosorveglianza presenti lungo il percorso ed hanno acquisito le testimonianze degli automobilisti circolanti nel tratto di strada interessato dagli incidenti, individuando prima il veicolo e, successivamente, indentificando il conducente, un cittadino italiano di 85 anni.
Contromano in superstrada, 85enne provoca 2 incidenti
All’esito degli accertamenti è risultato che il veicolo protagonista della vicenda ha imboccato la quattro corsie contromano all’altezza della zona industriale di Terni, per poi proseguire sulla E/45 sino allo svincolo di San Gemini Sud, dove è riuscito a prendere la viabilità ordinaria solo dopo aver provocato il duplice incidente. Due sono stati i veicoli che per evitare l’auto contromano sono stati protagonisti di due incidenti con gravi danni ai mezzi e lesioni agli occupanti.
Ritiro patente, fermo del veicolo e multa
L’intervento immediato della pattuglia del Distaccamento della Polizia Stradale di Todi con l’ausilio di quella della Sezione di Terni ha scongiurato il verificarsi di altre collisioni con il traffico di mezzi leggeri e pesanti al momento in atto. La messa in sicurezza del tratto di strada ha permesso altresì un veloce intervento di personale del 118, dei mezzi dei Vigili del Fuoco e dei carro attrezzi.
Gli agenti della Polizia Stradale del Distaccamento di Todi hanno proceduto al ritiro della patente, ai fini della revoca, all’85enne, applicando, contestualmente il fermo del veicolo per 3 mesi. La sanzione amministrativa, che verrà invece irrogata dal Prefetto di Terni, prevede una sanzione pecuniaria che va da un minimo di euro 2.050 sino ad un massimo di euro 8.180.