Il segretario generale Cgil Susanna Camusso, il direttore dell'Unità Concita De Gregorio, Maria Laura Rodotà del Corriere della Sera e Irene Tinagli dell' Università Carlos 111 Madrid si sono incontrate ieri pomeriggio con il pubblico del festival internazionale di Giornalismo, per parlare del tema di cocente attualità del rapporto tre il genere femminile e il potere. L'iniziativa è stata organizzata nel Festival del Giornalismo di Perugia dal Centro Pari Opportunità della Regione Umbria.

Democrazia e qualità della vita quotidiana, ridefinizione dei modelli di sviluppo, governo democratico delle risorse, costruzione di modelli culturali capaci di proporre nuove modalità di stare al mondo per donne e uomini, una lettura critica di stereotipi che continuano a distorcere l'immagine femminile e incentivano l'uso strumentale del corpo delle donne. Sono questi i temi discussi ieri, in una gremita Sala dei Notari, nell'ìncontro “Donne, media e potere”, riproposto al festival dopo l'apprezzamento dell'anno scorso.

All'incontro avrebbe dovuto prendere parte anche il presidente della regione Umbria Catiuscia Marini, impegnata a Roma per una riunione sul riparto del Fondo sanitario nazionale”.

L'incontro di ieri avrà un seguito domenica 17 aprile alle 16 e 30 al Teatro Pavone con “Le belle statuine”, dibattito sul delicato ed attuale tema dell'immagine delle donne italiane in televisione, nei media e nella pubblicità. Storie di sessimo, velinismo e ruoli negati con Tiziana Ferrario Tg1, Luca Mastrantonio Il Riformista, Flavia Perina direttore Secolo d'Italia, Caterina Soffici giornalista e scrittrice, Patricia Thomas Associated Press TV News.

(Guarda anche l'intervento di Concita de Gregorio)

Foto: Stefano Dottori
Video: Radiophonica.com