Da tenere in considerazione anche l’iter fiscale e burocratico che consente di operare a norma di legge
Per diventare istruttore di nuoto è opportuno seguire percorsi di formazione adeguati e conseguire le certificazioni apposite. In più per lavorare da freelance, sarà indispensabile l’apertura della partita IVA. Un bravo insegnante dovrà poi possedere requisiti fisici, come ottimi livelli di resistenza, ma non solo. Occorrono anche certificati che attestino la buona salute del soggetto, nonché la necessità di aver già compiuto la maggiore età, nel momento in cui si studia per diventare istruttori.
Come diventare istruttore di nuoto: prima di tutto la formazione
Al fine di diventare istruttore di nuoto freelance, un fattore da tenere in considerazione è l’iter fiscale e burocratico che consente di operare a norma di legge. A tal proposito, può essere utile confrontarsi con un consulente online. Queste figure infatti aiuteranno l’utente a seguire tutte le indicazioni utili per aprire la partita IVA, condizione necessaria per lavorare come insegnanti di nuoto in proprio, dunque senza essere assunti come impiegati. Su questo sito si possono trovare diversi esperti per avere un quadro completo di tutti i passi da compiere a riguardo. Un professionista del nuoto però dovrà avere anche un’adeguata formazione. Non basterà ovviamente saper nuotare bene, ma si dovrà conseguire un apposito brevetto. Quest’ultimo si può ottenere dopo aver frequentato corsi riconosciuti dalla FIN, sigla che sta per “Federazione Italiana Nuoto”. L’ideale sarebbe fare una breve ricerca online per constatare quale sia la sede FIN più vicina alla propria zona e chiedere in merito a percorsi formativi. Dopo aver terminato tale procedura ed essere diventati insegnanti, sarà necessario poi continuare a studiare e seguire corsi per aggiornarsi. Oltre a tutti questi fattori però si deve tener conto anche di altri requisiti e competenze che un esperto deve avere, per lavorare nel campo.
I requisiti che deve avere questa figura professionale
L’interessato deve anche avere determinati requisiti, pena il fatto di non poter diventare istruttore di nuoto. Prima di tutto deve aver compiuto già 18 anni nel momento in cui svolge gli esami per conseguire il brevetto. In più non saranno necessari particolari titoli di studio, ma basterà avere quello di licenza di scuola media inferiore. Si aggiunge a tutto ciò il fatto di possedere un certificato medico che attesti lo stato di buona salute del candidato e un altro che attesti l’assenza di condanne penali. Per quanto riguarda le competenze che invece un futuro insegnante di nuoto deve avere, queste si ricollegano soprattutto ad abilità fisiche. Sarà indispensabile per esempio avere un ottimo livello di allenamento, resistenza fisica, ma anche conoscere tutti gli stili per nuotare. Non devono mancare poi soft skills come ottime doti organizzative, problem solving, capacità di concentrarsi, precisione, desiderio continuo di migliorarsi e ambizione, ma non solo.
Servirà anche essere dotati di empatia, per istruire al meglio i futuri allievi e mettere in pratica un ottimo modo di approcciarsi con loro. La maggior parte della formazione si riceve grazie ad allenamenti mirati, ma soprattutto durante i corsi formativi citati precedentemente. Senza i certificati appositi poi non sarà possibile lavorare. Per questo, è bene ottenerli il prima possibile, per iniziare il proprio percorso in questo campo.