Continua incessante l’azione di contrasto, da parte dei Carabinieri di Perugia, alla commissione di reati perpetrati nel capoluogo e al rintraccio di soggetti destinatari di provvedimenti restrittivi emessi dalle Autorità Giudiziarie, nazionali ed estere.
Nelle ultimissime ore, infatti, i militari della Sezione Operativa e della Stazione CC di Castel del Piano, a conclusione di congiunta attività info – investigativa volta al rintraccio di catturandi, dopo innumerevoli servizi di osservazione protrattisi senza soluzione di continuità, hanno fatto irruzione all’interno di un appartamento ubicato in località Ellera, procedendo all’arresto di due cittadini albanesi, di 33 e 27 anni.
Gli accertamenti esperiti, infatti, hanno permesso di acclarare che il 33enne fosse destinatario di mandato d’arresto europeo, emesso dal Tribunale di Düsseldorf (Germania), poiché ritenuto responsabile di furto in abitazione commesso in Germania nel febbraio 2018, nonché di ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dal tribunale di Como nell’aprile 2014, poiché condannato alla pena della reclusione di 5 mesi e 2 giorni, per violazioni in materia di immigrazione e sul possesso di armi, commesse, rispettivamente, a Modena, nel 2008 e, a Fino Mornasco (CO), nel 2009.
Il 27enne, invece, è stato tratto in arresto nella flagranza del reato di violazione sulla legge per l’immigrazione, poiché, nonostante espulso dal territorio nazionale nel febbraio 2018, è risultato aver fatto rientro senza le prescritte autorizzazioni.
Al termine delle formalità di rito, il primo è stato associato alla casa circondariale di Perugia – Capanne, mentre il secondo, all’esito della celebrazione del rito direttissimo, è stato condannato alla reclusione di 1 anno e 3 mesi, con sospensione condizionale della pena; il medesimo verrà espulso nuovamente dall’Italia.
Contestualmente, i Carabinieri della Stazione CC di Corciano hanno provveduto all’arresto, in quel centro, di un cittadino italiano, 34enne, in ottemperanza all’ordine di carcerazione emesso, lo scorso 30 luglio, del Tribunale di Perugia, segnalato a seguito delle violazioni, poste in essere dal predetto, alle prescrizioni impostegli dalla misura alternativa dell’affidamento in prova cui era sottoposto, per reati in materia di stupefacenti. L’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Perugia – Capanne.
Infine, i militari della Stazione CC di Ponte San Giovanni, al termine di mirato servizio, hanno deferito in stato di libertà, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un cittadino albanese, classe ’84, già noto alle cronache giudiziarie locali. In particolare, il predetto, sorpreso in atteggiamento sospetto alla guida di autovettura a lui in uso, è stato sottoposto a controllo da parte degli operanti, i quali lo hanno trovato in possesso di 6 dosi di cocaina e della somma contante di 345,00 euro, ritenuta provento di illecita attività; il tutto, sequestrato.