Nella mattinata di sabato 11 gennaio il personale del Commissariato di Polizia tifernate, unito al Reparto Prevenzione Crimine Umbria – Marche di Perugia, ha svolto una serie di controlli straordinari del territorio. In particolare sono stati monitorati il terminal degli autobus e la stazione ferroviaria. Proprio nel piazzale antistante quest’ultima sono stati controllati alcuni conducenti e veicoli stranieri, tra cui il 45enne R.I. e il 54enne C.V., entrambi nati e residenti in Romania. I due sono stati denunciati per porto abusivo di arma da taglio e trasporto e commercio non autorizzato di derrate alimentari. Un altro conducente di autobus rumeno, S.M. di 35 anni, residente a Messina, è stato denunciato per porto abusivo di arma da taglio, più precisamente un coltello a serramanico con lama di cm 15. Per quanto riguarda il mezzo, invece, sono state rilevate 8 infrazioni al codice della strada, tra cui anomalie relative all’usura dei pneumatici, inefficienza dei dispositivi di segnalamento e degli estintori di bordo.
Durante alcuni controlli effettuati su un altro veicolo, sono state riscontrate violazioni di carattere amministrativo: a bordo del suddetto, infatti, viaggiavano 7 persone, di ritorno dalla Romania, senza che il conducente avesse l’apposita licenza. Il personale operante ha appurato il pagamento del viaggio, 200 euro, da parte di una cittadina rumena nei confronti dell’autista. A bordo del mezzo è stato inoltre identificato un uomo, Y.M. di 33 anni rumeno, destinatario di un provvedimento in atto dell’obbligo di dimora in Città di Castello. Al momento della segnalazione è stato confermato che lo stesso ritornava dalla Romania dopo un periodo di tre settimane, violando così il provvedimento restrittivo.
Infine il 54enne T.H., di origine marocchina ma residente a Città di Castello, è stato denunciato per il reato di immigrazione clandestina; questo, infatti, sceso da un treno locale, al momento del controllo non presentava alcun permesso di soggiorno poiché non lo aveva mai conseguito. Di conseguenza, nei confronti del cittadino marocchino, è stato preso un provvedimento di espulsione emesso dal Questore di Perugia.