Porre al centro l’azione sindacale per garantire gli iscritti: questo il messaggio che è stato lanciato dal Consiglio generale territoriale della Fnp Cisl di Terni che si è riunito, nella giornata di oggi, presso il Centro Congressi di San Gemini. Presente il segretario nazionale della Fnp Cisl Arnaldo Chianese che, trattando di intersecazione di anziani e giovani in vista di un rilancio occupazionale ed economico, ha condiviso la relazione introduttiva del segretario generale territoriale della Fnp Cisl di Terni Giulivo Scibinitti. “Il rapporto unitario con Cgil –ha affermato il segretario Chianese- ci trova in forte difficoltà per una concezione diversa che abbiamo del sindacato: sono quelli della Cisl e della Cgil due modelli diversi, che vengono da lontano. Noi siamo per discutere, contrattare e ragionare con chiunque. Il nostro primo interesse è la tutela dei lavoratori e dei pensionati che tuteliamo. Le prossime azioni della Cisl e della Fnp, che vedranno impegnata anche la Uil –ha anticipato Chianese nel proprio intervento- saranno una finalizzata a dar luce al Fondo per la non autosufficienza e alla Riforma fiscale il prossimo 21 maggio a Roma, l’altra si terrà il prossimo 18 giugno a Roma in Piazza del Popolo con una presenza massiccia di pensionati e lavoratori”.
“Per anni –ha affermato il segretario generale Fnp Cisl di Terni Giulivo Scibinitti- ci siamo impegnati in battaglie per il recupero del potere d’acquisto delle pensioni, per tutelare i più deboli e per avviare interventi concreti sulla non autosufficienza. Abbiamo pazientato, a volte siamo stati inascoltati, ma non possiamo più tollerare questo stato di cose: l’impoverimento progressivo del territorio necessita di azioni forti e per questo appoggeremo le iniziative nazionali presentate oggi dal segretario nazionale della Fnp Cisl”. Anche per questo, Scibinitti ha affrontato il tema della formazione e del suo ruolo fondamentale in vista del raggiungimento di concreti risultati per dare risposte efficaci agli iscritti e a quanti si rivolgono alla Cisl. La Fnp Cisl di Terni, inoltre, sollecita i Governi, a tutti i livelli, di assumersi responsabilità per intraprendere politiche sociali coraggiose. “E’ necessaria –ha affermato il segretario- una riforma fiscale che permetta detrazioni per lavoratori dipendenti e pensionati. Inoltre –ha aggiunto- per non permettere alibi a livello regionale, auspichiamo l’approvazione di una legge quadro a livello nazionale per la non autosufficienza affinché si possa parlare concretamente di federalismo sociale”. Alla regione, Scinbinitti si è rivolto nel trattare di riforma endoregionale e sanitaria.
“I pensionati nei territori –ha affermato Chiappini- costituiscono una rappresentanza a 360 gradi nei territori, un primo livello di contatto con l’intera organizzazione. Un ruolo certamente di primaria importanza se consideriamo che il nostro segretario nazionale Raffaele Bonanni, all’ultimo consiglio generale, ha sostenuto che dobbiamo lavorare per far crescere la consapevolezza del ruolo della Cisl soprattutto in questa fase di cambiamento”.
“Mantenere i servizi attraverso la contrattazione sui bilanci, la lotta agli sprechi e all’evasione fiscale”. Ha affermato il segretario generale regionale Fnp Cisl Umbria Giorgio Menghini che ha ribadito l’importanza della preparazione dei rappresentanti sindacali e a quanti militano nelle prime file. “Questi –ha sottolineato- devono essere messi in condizione di poter rispondere a chi si rivolge alle nostre strutture”.