In vista della predisposizione del bilancio di previsione 2011, nella giornata di ieri si è tenuto un incontro fra l’assessore alle politiche sociali Christian Napolitano e numerosi esponenti del mondo della cooperazione sociale, per approfondire la problematica dei tagli al “Fondo Nazionale Politiche Sociali” operata dal governo e per condividere gli interventi e gli impegni che l’amministrazione dovrà mettere in campo, per garantire quei livelli di welfare locale che rappresentano ormai un punto irrinunciabile per la collettività folignate.
Al confronto, in particolare, sono intervenuti i rappresentanti delle cooperative ElleElle, La Locomotiva, La Nuova, La Tenda e l’associazione SIBHA, i quali, condividendo la forte preoccupazione dell’assessorato per i pesanti tagli ai trasferimenti agli enti locali, hanno mostrato una piena disponibilità a definire, insieme all’assessore alle politiche sociali, una programmazione condivisa degli interventi e dei servizi da mettere in campo per il biennio 2011-2012, chiedendo allo stesso tempo all’amministrazione un serio impegno a confermare, nel prossimo bilancio comunale, le risorse stanziate nel 2010.
Secondo una stima di massima, realizzata dal dirigente e dai funzionari dell’area diritti di cittadinanza, la somma del Fondo Nazionale Politiche Sociali e degli altri trasferimenti nel comparto sociale passerà da 1.501.681,00 euro a circa 980.000,00 euro con un taglio, quindi, di oltre mezzo milione di euro, che si aggiunge alle già pesanti riduzioni delle entrate di cui il comune di Foligno ha dato notizia nelle scorse settimane. Situazione che potrebbe addirittura peggiorare se la regione non riuscisse a confermare la volontà di mantenere inalterato il fondo sociale regionale.
Di fronte ad uno scenario così drammatico, pertanto, la richiesta forte dei soggetti impegnati nella cooperazione sociale è che perlomeno le risorse del bilancio comunale non vengano tagliate, in modo da tutelare i livelli essenziali dei servizi sociali ed i diritti dei cittadini folignati. All’amministrazione comunale di Foligno, infatti, pur comprendendo la difficile situazione di bilancio in cui anche l’ente locale verrà a trovarsi, si chiede una piena capacità di definire una scala di priorità nella ripartizione delle risorse comunali: in questo quadro, la tenuta del welfare locale deve rappresentare la colonna portante dell’azione politica del governo cittadino, dal momento che lo stesso settore sociale è già gravato da tagli per oltre 500.000 euro.
L’assessore alle politiche sociali, nel condividere appieno le riflessioni ed i contributi portati dalle cooperative sociali del territorio e dall’associazione SIBHA, ha fatto proprie le richieste avanzate, con l’assoluta convinzione che la giunta tutta, così come tutte le forze politiche che partecipano al governo cittadino, sapranno impegnarsi affinché, in un quadro drammatico di tagli, vengano confermate al sociale le risorse stanziate nel bilancio 2010.