di Tommaso Barbanera (*)

L'evento verificatosi la scorsa settimana che ha visto bruciare gran parte della montagna prospicente la suddetta strada, ha di fatto isolato la città di Spoleto. Oltre a mettere in seria difficolta le attività commerciali che insistono lungo la ss3 flaminia sta ceando innumerevoli disagi alle attività economiche e turistiche della nostra città, di fatti molti operatori lamentano un forte calo del fatturato e della percentuale di occupazione alberghiera rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Occorre riaprire al più presto l'arteria mentre ad oggi abbiamo assistito soltanto ad un continuo procastinarsi del giorno di riapertura, notiamo un disinteresse da parte degli enti preposti a risolvere in tempi certi e rapidi il problema. Il ConSpoleto vuole denunciare questa situazione che aggiunta alla crisi economica sta diventando insostenibile. La citta con a capo l'amministrazione . è ora che metta in campo tutte quelle azioni, anche eclatanti se necessarie, affinchè Spoleto ritrovi l'orgoglio e la forza di farsi rispettare a livello regionale, per uscire da questa fase di immobilsmo che permetta di risolvere rapidamente una situazione che rischia di protrarsi a lungo con effetti devastanti per l'occupazione e il tessuto economico .

(*) Presidente ConSpoleto