NineDots esce allo scoperto sull'acquisto del Grifo e sul documento politico: "frutto di gravi manipolazioni"
Sempre più vicina la firma dell’accordo per la cessione del Perugia calcio tra Massimiliano Santopadre e i due imprenditori di origine meridionale a capo dei gruppi finanziario-edilizio e petrolifero NineDots Group Holdings e EnerGiants Bahrain. Vale a dire Maria Suomy Monsellato e Rocco Santopietro. Tutte le carte vagliate dall’advisor Benigni&K sarebbero in regola e l’intesa sarebbe stata raggiunta. Anche se è una nota della stessa NineDots a parlare di “trattativa ancora in corso”.
A far uscire allo scoperto la società estera sono state le polemiche politiche emerse sul progetto “Arena Perugia”, cioè legate ai possibili interventi sullo stadio “Curi”. Con un documento in cui si parlava di un investimento da 130 milioni di euro, sollecitandone il via libera. “Avviare questo progetto immediatamente dopo l’estate – scrive la holding – sarebbe un trampolino politico determinante”. Scatenando la presa di posizione del segretario comunale del Pd Sauro Cristofari che invitava il sindaco Andrea Romizi a chiarire la vicenda. Lo ha fatto però la stessa NineDots con una nota.
“Alla luce di quanto pubblicato da alcune testate in queste ore, in riferimento ad un ipotetico coinvolgimento della NineDots su questioni politico amministrative con il Comune di Perugia, – viene spiegato – prendiamo in maniera ferma le distanze smentendo notizie fuorvianti e inveritiere. Non c’è mai stato alcun contatto tra il Gruppo che sta trattando l’acquisizione del 100% delle quote del Perugia Calcio, né con l’Amministrazione Comunale, né con quella Regionale né con l’attuale Sindaco, con i quali non vi è stata ancora occasione di parlare per presentare il progetto. Il documento che è trapelato attraverso alcuni organi di stampa è infatti frutto di gravi manipolazioni, poiché era destinato a uso esclusivamente interno e certamente non al Sindaco di Perugia, né ad alcun referente dell’Amministrazione. Nonostante questi sgraditi contrattempi, il nostro gruppo continua a lavorare seriamente e intensamente per arrivare al closing della trattativa in corso, ed ogni nostro sforzo è indirizzato a questo obiettivo nell’interesse non solo dei nostri stakeholders ma anche del Club, dei tifosi, della Città e delle sue istituzioni”.