Ieri sera l’incontro di Stirati con Diocesi, Università dei Muratori, Maggio Eugubino, Famiglie ceraiole, Capitani e Capodieci | A breve oltre al Prefetto verranno coinvolti anche i Parlamentari umbri. Si guarda con attenzione alle mosse di Siena con il Palio
Una lettera ufficiale, con una richiesta di incontro per condividere la documentazione tecnica utile allo svolgimento della Festa dei Ceri 2022, è stata presentata al Prefetto.
A scriverla alla presidente della Regione Umbria Donatella Tesei è stato invece il sindaco di Gubbio Filippo Stirati, che ieri sera (20 gennaio) ha incontrato i rappresentanti di Diocesi, Università dei Muratori, Associazione Maggio Eugubino, i presidenti delle tre Famiglie Ceraiole, i Capitani e i Capodieci designati per il 2020, che hanno allargato la rappresentanza anche ai Capodieci del passato, così da coinvolgere tutte le componenti.
Nel corso dell’incontro, tenutosi a Palazzo Pretorio, il sindaco non solo ha riferito di aver scritto a Tesei, con la quale si incontrerà a breve di persona, ma ha parlato della volontà, condivisa poi da tutte le componenti del tavolo di coordinamento, di coinvolgere i Parlamentari umbri non appena sarà stato eletto il Presidente della Repubblica.
Obiettivo ben chiaro a tutti: preparare l’edizione 2022 del 15 maggio, della quale ormai tutto il popolo eugubino sente chiaro e urgente il bisogno dopo i due durissimi anni di interruzione.
Stamattina (21 gennaio), inoltre, al Questore di Perugia Giuseppe Bellassai, in visita a Gubbio (nella foto), il primo cittadino ha consegnato il Piano redatto dall’ingegner Matteo Costantini. A proposito del Piano, a breve, quando tornerà in città il Prefetto Armando Gradone, le componenti del Tavolo di coordinamento lo incontreranno informalmente, così da ribadire e sottolineare ancora una volta l’intenzione di mettere in campo ogni possibilità per rendere omaggio al Patrono Ubaldo nel 2022.
Tutte i protagonisti, incontratisi ieri, guardano con molta attenzione anche a ciò che sta avvenendo a Siena per quanto riguarda lo svolgimento del Palio: anche il Comune toscano sta infatti lavorando per poter dar luogo al Palio, interrotto per due anni consecutivi, e procedere di pari passo con Siena potrebbe essere utile al fine di concertare ogni mediazione necessaria. L’ingegner Costantini, ieri, ha inoltre confermato la sua disponibilità a poter incontrare i ceraioli, così da poter illustrare loro l’impianto del Piano di Sicurezza e i possibili, ipotetici scenari sulla base dei quali il Piano è stato pensato e costruito.
Da parte di tutti è stata ancora una volta ribadita la necessità di mantenere lo spirito di costruttività e unità che sta portando avanti i lavori del tavolo di coordinamento. Condivisione, trasparenza e concretezza le parole da tutti sottolineate: i prossimi passi, ora, dopo la consegna del Piano al Questore, sono l’incontro informale delle componenti del gruppo di lavoro col Prefetto, l’incontro del sindaco con la presidente Tesei e il prossimo coinvolgimento dei Parlamentari umbri, parallelamente ad una serie di appuntamenti che verranno messi in campo per l’illustrazione del Piano da parte dell’ingegner Costantini.