L’assessore alla scuola Cinzia Fabrizi ha finalmente risolto il problema relative alla fornitura delle cedole librarie. Nelle settimane scorse c’era stato un allarme generale tra genitori e librerie perché le cedole non erano ancora arrivate dal Comune ma, finalmente, la documentazione è stata consegnata per la fornitura dei testi scolastici.
Anticipo alle librerie
Alcune librerie avevano infatti chiesto un anticipo ai genitori per ‘tappare il buco’ lasciato aperto dal Comune, poi colmato dall’intervento dell’assessore Fabrizi che aveva comunque specificato: “Le librerie che chiedono ai genitori di anticipare i soldi al momento della prenotazione, lo fanno quindi in totale autonomia. Si tratta di una pratica commerciale di tipo privatistico che non ha e non avrebbe potuto avere alle spalle alcun accordo con il Comune e non è corretto dichiarare il contrario.
Mi dispiace che a fronte di un incontro riconosciuto come proficuo e fattivo dalle organizzazioni rappresentative che vi hanno partecipato, siano state diffuse notizie del tutto infondate che hanno creato confusione e inutili allarmismi”.
Il Cosec
Sulla vicenda è intervenuto anche il Comitato Servizi Educativi Comunali: “Ricordiamo che la vicenda ha rappresentato una grave violazione del diritto allo studio, sospendendo di fatto la gratuità dei testi delle primarie garantita per legge. Auspichiamo che in futuro non si verifichi nuovamente una situazione del genere.