Torna a far discutere la questione delle mega parcelle degli avvocati nell’ambito della vicenda “Lascito Mariani”. Il legale finito al centro del ciclone, che aveva contribuito alla vittoria del Comune nel contenzioso nato con i parenti della donatrice dell’eredità, avrebbe infatti deciso di presentare una parcella raddoppiata rispetto a quella richiesta in precedenza. La decisione dell’avvocato sarebbe nata in seguito al polverone di critiche, riguardanti anche altri ruoli istituzionali da questo ricoperti, che gli avrebbero causato un notevole danno d’immagine.
E’ stato lo stesso sindaco Luciano Bacchetta a comunicare in Consiglio comunale l’annuncio dell’avvocato, che a questo punto, non chiede più la cifra “di cortesia” ma ciò che veramente gli spetta: 500mila euro.
Il primo cittadino non ha nascosto l’amarezza per questa nuova pagina della vicenda, ribadendo che l’amministrazione comunale ha compiuto atti doverosi rispetto a quanto richiesto dal legale. Quest’ultimo è stato invitato a trasmettere la documentazione all’Ordine degli Avvocati di Perugia, cui anche il Comune ha chiesto un parere di congruità sulla parcella. Bacchetta ha difeso la scelta di affrontare la questione in consiglio comunale, evidenziando che, in attesa delle conclusioni dell’Ordine degli Avvocati e di eventuali altri passi che l’amministrazione dovesse decidere di intraprendere, la somma richiesta è stata accantonata nel bilancio 2014 a titolo precauzionale.
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