Carcere Terni, Sappe e Sinappe invitano a non prendere parte ai festeggiamenti della Polizia Penitenziaria previsti a San Valentino
“In questo momento storico dove anche a Spoleto, due giorni fa, un Sovrintendente della Polizia Penitenziaria ha riportato 21 giorni di prognosi e dopo tutti i fatti accaduti a Terni, Spoleto e in tutti gli istituti umbri è fuori luogo festeggiare San Basilide da parte del Provveditorato Toscana-Umbria proprio nella regione che ha subito più di tutti le scellerate scelte di sfollamento del penitenziario Sollicciano di Firenze” – è quanto si legge in una nota congiunta del Sappe, rappresentato da Romina Raggi e Sinappe, rappresentato da Francesco Petrelli che invita a disertare la cerimonia della Festa della Polizia Penitenziaria, prevista il 30 giugno nella chiesa di San Valentino.
Niente da festaggiare, nel carcere di Terni sfollati 25 detenuti
“Le sigle sindacali rinviano al mittente l’invito per una festa dove non c’è nulla da festeggiare – seguita la nota – e aspettano con attesa le indicazioni del Dott. D’Andria ormai dominus dopo il sollevamento dell’incarico della Dott.sa Venezia per risolvere le problematiche in Umbria. Dopo la riunione sindacale dove l’impegno è stato di sfollare circa venticinque detenuti alla Casa circondariale di Terni ad oggi la struttura conta più tre unità, da 519 detenuti a 522 detenuti e con il personale carente ormai al disarmo. Le sigle lasciano festeggiare chi ancora non ha capito che i festeggiamenti non riguardano il personale degli istituti dell’Umbria”.