Ieri mattina, subito dopo la visita effettuata al carcere di Capanne a Perugia, i deputati del PD Giampiero Bocci e Walter Verini (nella foto) avevano contattato il nuovo Ministro della Giustizia Nitto Palma per rappresentargli la grave situazione della casa di reclusione e, in generale, delle carceri umbre, come la stessa Regione Umbria aveva denunciato appena dieci giorni fa. Ieri sera, su incarico del Ministro, è stato il dottor Franco Ionta, capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria e del Corpo di polizia penitenziaria a contattare i due parlamentari, affermando di “monitorare la situazione” e di prevedere iniziative nelle prossime settimane. In particolare, Ionta ha anticipato che a fine settembre saranno effettuate settecentossessanta nuove assunzioni di agenti di polizia penitenziaria che saranno impiegate sulle strutture carcerarie di tutto il territorio nazionale. In questo quadro, ha aggiunto Ionta, anche le carceri umbre potranno contare su alcune risposte alla grave mancanza di organico di polizia penitenziaria. Verini e Bocci, pur prendendo atto di quanto affermato da Ionta, hanno considerato questo impegno “ben al di sotto delle necessità delle carceri italiane e umbre, la cui drammatica situazione richiede interventi strutturali che risolvano il problema dell’incredibile sovraffollamento di detenuti, il grave sottodimensionamento del personale e le croniche questioni dell’edilizia carceraria”.
Carcere Capanne, il Capo del dipartimento Ionta “A settembre nuove assunzioni di polizia”.
Ven, 05/08/2011 - 16:46