(Aggiornamento ore 10.23 del 21/07) – Un mezzo dei Vigili del Fuoco era ancora a Santo Chiodo alla mezzanotte di ieri, intento a domare i focolai più rognosi dell'incendio divampato nel pomeriggio. Completamente bruciati i campi attorno alla rotatoria che consente l'accesso alla zona industriale, le fiamme sono arrivate vicinissime agli edifici. L'odore di bruciato è stato avvertito fino a tarda notte anche a Spoleto anche in pieno centro.
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La situazione è sotto controllo a Santo Chiodo, nella immediata periferia della città del festival dove dalle 16.30 è divampato un incendio che ha lambito case e aziende. Le squadre che si sono prodigate nel domare l'incendio stanno spegnendo gli ultimo focolai. Personale della Prociv sta aiutando a far defluire il traffico lungo la zona industriale dal momento che risulta ancora chiusa via dei Filosofi in direzione Spoleto
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Una lunga colonna di fumo si sta alzando da circa un ora a ridosso della Zona Industriale di S. Nicolò a Spoleto. Un incendio sta bruciando parte del terrapieno e tutte le sterpaglie a ridosso della linea ferroviaria in direzione di Terni. Le fiamme lambiscono anche tutte le piazzole verdi all'altezza della rotatoria che da Spoleto porta direttamente alla zona industriale, L'incendio al momento sembra essersi sviluppato poco dopo la Ims ex-Pozzi. Gli automobilisti che passano in quella direzione si ritrovano con le fiamme a meno di 4-5 metri. Appare grave il pericolo per tutte le abitazioni civili a ridosso della ferrovia. Al momento la situazione è aggravata da un vento piuttosto sostenuto che spinge in più direzioni (Spoleto ndr.) le fiamme, oltre alla presenza di materiale altamente infiammabile come i rotoli di fieno che nei giorni scorsi sono stati raccolti e posizionati nei vicini campi. Sembra non avere pace l'Umbria in questo pomeriggio arroventato di Luglio in cui i fronti degli incendi sembrano moltiplicarsi senza sosta. Aggiornamenti in serata.
(Car.Van.)
foto di Alessandro Campana
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