Prima le polemiche sulle mascherine, la situazione dei ristoranti e la crisi del turismo ad esempio ad Amalfi. Poi le polemiche sui migranti e la dichiarazione della presenza a Norcia di “52 immigrati sieropositivi al Covid”. Lo chef Gianfranco Vissani, tra gli ospiti della trasmissione “Stasera Italia Week End” domenica 2 agosto in prima serata su Rete 4, ha preso però una cantonata. Perché nella città di San Benedetto non solo non sono presenti migranti, ma nemmeno casi di Coronavirus.
Gianfranco Vissani a “Stasera Italia week end”
Gianfranco Vissani era tra gli ospiti domenica sera del talk show condotto da Veronica Gentili, insieme, tra gli altri ad Alfonso Pecorario Scanio ed Elisabetta Gardini.
Al centro della trasmissione l’emergenza Covid-19 sotto vari punti di vista: il distanziamento in treno, i problemi delle attività ricettive e dei ristoranti, gli sbarchi dei migranti e le politiche del Governo. Ed all’esecutivo nazionale sono arrivati forti critiche da parte dello chef umbro. Che poi ha parlato appunto della presenza di decine di immigrati positivi a Norcia. Forse Gianfranco Vissani ha fatto confusione con le notizie provenienti dall’Umbria domenica sui migranti arrivati dalla Sicilia e fuggiti sabato sera da Terni, Assisi e Perugia, che comunque erano tutti negativi al test sierologico? Fatto sta che ha preso una vera e propria cantonata sulla città di San Benedetto, che non è per niente piaciuta all’amministrazione comunale.
Il Comune di Norcia: da Gianfranco Vissani fake news
Non si fa dunque attendere la presa di posizione dello stesso Comune, con una smentita che è stata rilanciata lunedì anche dalle pagine social della trasmissione televisiva.
“Il Comune di Norcia, sentita anche la Prefettura di Perugia, – spiega nella nota l’ente – smentisce categoricamente le dichiarazioni dello Chef e personaggio televisivo Gianfranco Vissani che nella puntata di domenica 2 agosto di Stasera Italia Week End, in prima serata su Rete 4, ha comunicato testualmente la presenza a Norcia di “52 immigrati sieropositivi al Covid”. Una notizia priva di qualsiasi fondamento, da annoverare nell’alveo delle fake news”.