La commissione sanità del consiglio regionale ha espresso voto favorevole (con la sola astensione di Franco Zaffini, Fdi) sulla proposta di legge che detta “Disposizioni per la somministrazione ad uso terapeutico dei farmaci cannabinoidi” (di Damiano Stufara, Prc), nella quale si riconosce il diritto di ogni cittadino ad usufruire di tali terapie, dietro prescrizione medica e nel rispetto delle normative nazionali al riguardo.
USO TERAPEUTICO DELLA CANNABIS: LA PROPOSTA DI LEGGE DI DAMIANO STUFARA E LE POLEMICHE
L'atto arriverà in aula in tempi brevi per il voto finale dell'assemblea. La proposta di legge prevede che la Regione permetta l'erogazione gratuita, in quanto a carico del sistema sanitario regionale, dei farmaci cannabinoidi nei protocolli dei servizi di cure palliative e terapie del dolore. La somministrazione avverra' sulla base di un piano terapeutico redatto da un medico specialista, dopodichè i farmaci potranno essere prescritti anche dai medici di famiglia.
L'erogazione dei farmaci cannabinoidi potrà avvenire in ambito ospedaliero e in ambito domiciliare. La giunta regionale potrà stipulare convenzioni con i centri e gli istituti autorizzati, ai sensi della normativa statale, alla produzione o alla preparazione dei farmaci cannabinoidi. Per ridurre il costo di tali farmaci, attualmente importati dall'estero, l'esecutivo regionale è autorizzato ad avviare azioni sperimentali o specifici progetti pilota con altri soggetti autorizzati, secondo la normativa, al fine di produrre farmaci cannabinoidi. La norma finanziaria della legge prevede che gli oneri siano sostenuti con le risorse del fondo sanitario regionale.