Dopo il risultato ottenuto nelle recenti elezioni comunali – con il 5,62% dei consensi e 1.787 voti di preferenza – la lista civica “Cambiare Foligno” come annunciato, si è organizzata come associazione politico culturale. Una scelta strategica fortemente voluta, sia per portare avanti un progetto di cambiamento per Foligno che per tenere insieme un gruppo di persone – appartenenti al cosiddetto mondo della “società civile” – che hanno scelto di sostenere la candidatura a sindaco del professor Daniele Mantucci. La fase del dopo elezioni, rappresenta proprio il momento di partenza: ripartire dalla base delle idee e dei progetti già elaborati per portarne avanti di nuovi, e ripartire dal nucleo di persone già consolidato, per raggiungere il traguardo dei cento iscritti. Nasce finalmente il tanto invocato “pensatoio del centrodestra”, un laboratorio politico e culturale che si rivolge ai folignati che vogliono impegnarsi per offrire un'alternativa al malgoverno che opprime da decenni la propria città, ma che però preferiscono non impegnarsi direttamente in politica o tantomeno prendere tessere di partito. “Cambiare Foligno” organizzerà convegni, tavole rotonde, seminari di approfondimento, dibattiti pubblici, anche collaborando con istituzioni pubbliche e private nonché con altri movimenti, associazioni e partiti. Massimo il sostegno che verrà garantito all'attività istituzionale del proprio rappresentante in consiglio comunale, il capogruppo di “Cambiare Foligno” Paolo Arcangeli. Ovviamente senza contrapporsi o sostituirsi al Pdl, ma anzi, sostenendo e promuovendo con la sua attività nella società civile, il radicamento delle idee e delle ricette del centrodestra. A guidare provvisoriamente sarà Raoul Tiberti, affiancato da Giada Bollati e Marco Cenci. Chi fosse interessato, per iscrizioni ed ulteriori informazioni può rivolgersi al numero 349/7882578 o presso la sede in Viale Chiavellati 9 presso il centro “Le Scale”.