Il giovane di Pierantonio (Umbertide) era ricoverato in terapia intensiva da sabato scorso, nelle ultime ore le sue condizioni si sono ulteriormente aggravate
È deceduto, dopo neanche 5 giorni di ricovero all’ospedale di Perugia, il 33enne di Pierantonio (A.M.) che lo scorso sabato (24 aprile) era caduto dal tetto dell’ex Iuma, dove era salito per recuperare un pallone da calcio.
Una volta sopra, però, la fragile sommità dell’edificio è crollata sotto il suo peso e il giovane è precipitato nel vuoto da un’altezza di circa 10 metri.
Apparso già molto grave all’arrivo dei soccorsi, che lo avevano subito portato al Santa Maria della Misericordia, il 33enne era stato immediatamente ricoverato in terapia intensiva, in prognosi riservata. Nelle ultime ore le sue condizione si sono ulteriormente aggravate fino al decesso.
Il ragazzo, quel maledetto sabato, era insieme ad altri 3 amici nei pressi del piazzale della fabbrica abbandonata per una partitella a calcetto. Erano stati proprio i compagni a prestare i primi soccorsi e chiamare il 118. Sul posto si erano portati anche i carabinieri, per le indagini del caso.
Anche l’amministrazione comunale di Umbertide ha espresso il suo sentito dolore per la scomparsa del 33enne: “La nostra comunità piange la perdita di una giovane vita. A. lascia un ricordo bellissimo nelle persone che hanno avuto l’onore di conoscerlo, nei tanti amici e in tutti coloro che gli hanno voluto bene. Alla sua cara mamma e a tutti i suoi cari giungano le più sentite condoglianze”.