Una notte di delirio e paura, quella appena trascorsa a Spello, dove un uomo di 65 ann, P.B. le generalità, intorno alla mezzanotte ha cacciato la moglie di 27 anni dalla loro abitazione e ha ‘preso in ostaggio’ il figlioletto di circa 3 anni.
Minacciando di fargli del male e di tagliargli la gola, ha tenuto nel terrore la palazzina dove abita, intimando alle persone intervenute sul posto di non avvicinarsi o provare ad entrare.

Scattato l’allarme generale, sono arrivati i Carabinieri di Foligno, i Vigili Del Fuoco di Assisi e Foligno, e un’ambulanza. È stato il capitano Antonio Memoli a cercare di mediare con l’uomo, instaurando una lunga trattativa che si è prolungata per tutta la notte.
Alle prime ore del giorno, il militare, è riuscito a convincere l’uomo a desistere dai suoi propositi e ad entrare in casa. I Carabinieri hanno trovato il piccolo addormentato e illeso. Si indaga ora per ricostruire le cause che hanno determinato la condotta dell’uomo che ora potrebbe essere denunciato per violenza, minacce e maltrattamenti in famiglia.

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