Il tricolore ha sventolato ancora una volta su di un ring Inglese. Sabato 19 giugno l’atleta della Boxe Spoleto, il peso massimo Sergio Leveque, si è riconfermato Campione d’Europa dei pesi massimi nella chessboxe..
Alla York Hall di Bethalk Green a Londra, luogo assolutamente storico del pugilato inglese e mondiale, il nostro portacolori, e atleta FISP , Federazione Italiana Scacchi Pugilato, ha battuto per abbandono alla 10° ripresa lo svedese residente in Gran Bretagna, Daniel Wakeham.
Il successo del chessboxer italiano, guidato all’angolo dal suo maestro della Boxe Spoleto Gianni Burli nonché Commissario Tecnico delle Nazionali Italiane di Scacchipugilato, non è stato mai in discussione, seppure sulla carta il forte atleta svedese avesse un punteggio maggiore del nostro Leveque.
Ma sin dalla seconda ripresa, quella di pugilato, l’italiano costringeva l’avversario a subire costantemente la sua iniziativa.
L’atleta svedese, dotato di un fisico imponente nulla ha potuto sia contro la capacità pugilistica del Campione d’Europa in carica che contro le indubbie capacità scacchistiche del nostro portacolori.
Così, con l’andare delle riprese la capacità scacchistica del nostro avversario, veniva regolarmente a scemare a causa della quantità di colpi che era costretto a subire.
Infatti uno dei motivi per cui questa disciplina sta diventando famosa in tutto il mondo è appunto quella di saper coniugare le capacità pugilistiche a quelle del gioco degli scacchi. Ma una componente determinante è quella di riuscire da una parte ad essere lucidi dopo tre minuti di pugilato e dall’altra quella di riprendere le fila del combattimento dopo quattro minuti di scacchi.
Il Maestro Gianni Burli, visto l’andamento unilaterale del combattimento e la schiacciante superiorità del Leveque, più volte ha cercato di intervenire sia nei confronti dei Tecnici svedesi al loro angolo che con l’arbitro, per convincerli ad interrompere il combattimento.
Alla fine è stato proprio il forte atleta Daniel Wakeham, con il volto tumefatto e l’occhio sinistro praticamente chiuso ad abbandonare all’inizio della decima ripresa.
Un Momento di grande emozione la proclamazione della vittoria e la riconferma della corona continentale di Campione d’Europa in un luogo mitico come lo York Hall di Bethalk Green di fronte ad un nutritissimo pubblico di spettatori.
Per la cronaca il Maestro Gianni Burli, ha assistito all’angolo anche un altro chessboxer italiano, Daniele Roda di Bergamo che ha vinto il suo incontro per scacco matto alla prima ripresa.
Grande è stata la gioia degli spettatori italiani presenti che alla fine del combattimento valido per il Campionato d’Europa hanno esclamato, riferendosi scherzosamente alla vittoria calcistica dell’Italia contro la Svezia del giorno prima per 1-0, “ITALIA batte SVEZIA 2 a 0”