L’Umbria raccontata attraverso i suoi borghi, tra i più belli d’Italia. Sono 26 i luoghi che meritano di essere citati nel sito web Borghi più belli e nella guida 2017 che chiama all’appello i piccoli centri storici inferiori ai 15mila abitanti.
La guida, attraverso immagini e consigli su dove dormire e mangiare, accompagna i lettori in un viaggio attraverso i colori, i sapori e i profumi, da borgo a borgo. Acquasparta, Allerona, Arrone, Bettona, Bevagna, Castiglione del Lago, Citerna, Corciano, Deruta, Giove, Lugnano in Teverina, Massa Martana, Monte Castello di Vibio, Montefalco, Montone, Norcia, Paciano, Panicale, Piediluco, Preci, San Gemini, Sellano, Spello, Torgiano, Trevi, Vallo di Nera.
I borghi nell’edizione 2017, hanno raggiunto il numero record di 271, crescono di anno in anno, ma devono superare l’esame accurato degli standard per l’iscrizione al Club dei Borghi più belli d’Italia. Per farlo questi gioielli si adeguano, infatti, ai parametri di qualità architettonica e paesaggistica richiesti dalla Fédération des Plus Beaux Villages de la Terre di cui l’Associazione italiana è socio fondatore. Gli altri Paesi con una rete di borghi certificati sono Francia, Belgio, Spagna, Romania, Germania, Grecia, Giappone, Canada (a breve si uniranno Portogallo, Malta e Polonia). La Guida nasce dalla collaborazione di SER con il Club dei Borghi più Belli d’Italia, nato nel 2001 su impulso della Consulta del Turismo dell’ANCI (Associazione nazionale dei Comuni italiani). La Guida, ogni anno più ricca, valorizza il grande patrimonio di storia, arte, cultura, ambiente e tradizioni presente nei piccoli centri italiani spesso emarginati dai grandi flussi turistici.