(Sa.Mi.)
Aeroporti. Celle telefoniche. Perlustrazioni. Nulla viene lasciato al caso. Si cerca dappertutto il piccolo Samy. Il bambino di appena due anni che manca da casa dal 27 agosto. Giorno in cui la madre Ramona, originaria della Romania ma da tempo residente a San Feliciano di Magione, lo ha visto allontanarsi con il padre 30enne tunisino.
Il telefono I carabinieri della stazione di Magione hanno raccolto la denuncia della madre soltanto mercoledì pomeriggio e da allora sono iniziate le ricerche. Si è partiti dagli elementi forniti dalla donna, dal fatto che al momento dell'allontanamento pare che il padre stesse al telefono. Ragione per cui si cerca di individuare il punto dove il cellulare ha agganciato le celle telefoniche. Ma da casa mancano i passaporti e anche il denaro. Per questo si pensa ad una fuga forse all'estero e forse per sfuggire a quella condanna definitiva che avrebbe raggiunto l'uomo nel mese di novembre.
Si teme la fuga in Tunisia I contatti con la famiglia di origine dell'uomo in Tunisia per il momento non hanno fornito informazioni utili. I congiunti del padre non avrebbero notizie di lui. Ma gli aeroporti vengono comunque monitorati. Secondo la madre, tra la coppia non ci sarebbero stati litigi o motivazioni tali da causare un allontanamento, per questo l'ipotesi della fuga per evitare il carcere sembra la più accreditata.
L'intera comunità in queste ore è con il fiato sospeso.
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