“Nonostante la crisi economica e il fatto che, nel 2010, abbiamo avuto a disposizione 150mila euro in meno rispetto al 2009, la città continua crescere dal punto di vista culturale e c'è soddisfazione per i risultati raggiunti dalle varie manifestazioni promosse”. Lo ha sottolineato l'assessore alla cultura del Comune di Foligno, Elisabetta Piccolotti, tracciando un bilancio dell'attività del suo assessorato per il 2010. L'assessore ha parlato della “capacità attrattiva di Palazzo Trinci”, non solo per i 18mila visitatori ma anche per il gran numero di persone, oltre 16mila, che hanno assistito agli incontri promossi nel complesso museale. L'assessore ha ricordato che la biblioteca comunale ha confermato il suo ruolo “di rilievo” per la presenza di 115mila frequentatori e una forte circolazione libraria (quasi 60mila).
“Inoltre ora la biblioteca comunale ha un orario continuato – ha detto Piccolotti – per venire incontro alle esigenze degli utenti”. Nel sottolineare che l'area cultura ha destinato contributi, nel 2010, per un importo di circa 500mila euro, l'assessore ha annunciato che nel 2011, tra l'altro, saranno investite risorse per consolidare manifestazioni già esistenti, di successo, come “Dancity”, “Young Jazz in town”, “Canti e Discanti” e “Segni Barocchi”. La scuola comunale di musica “ha registrato una diminuzione di iscrizioni -ha osservato l'assessore – ma credo che sia stato un incidente di percorso: ci impegneremo per rilanciarla”. La Piccolotti, che ha la delega anche per il turismo, ha messo in evidenza che “i dati di presenze del 2010 che sono positivi, rispetto al 2009, in controtendenza rispetto all'Umbria. Cresce soprattutto il settore extralberghiero”.