Si attesta intorno ai 700 mila euro la cifra erogata nel 2009 dall’Amministrazione comunale per servizi erogati nel settore sociale-istruzione. “Un investimento in politiche di prevenzione del bisogno volto a superare la logica assistenzialistica e di solo tamponamento dell’emergenza, cui rischiano di portarci gli insopportabili tagli al settore operati dal Governo Berlusconi, spiega l’assessore Stefania Moccoli. L’'Amministrazione ha dedicato particolare attenzione alle fasce deboli della popolazione lavorando su strutture e servizi, ne sta migliorando la qualità e aumentando la diffusione e la fruizione nel territorio. Nonostante la pesante riduzione di trasferimenti dal Governo, la necessità di risparmiare però non ha rappresentato l'unico parametro che ha guidato le scelte del Comune: la considerazione del disagio sociale, delle nuove povertà, le condizioni difficili in cui si trova la scuola, i bisogni delle famiglie e dei giovani maggiormente esposti alla crisi economica sono stati gli elementi prioritari che hanno accompagnato l’azione politica. Un’azione dinamica che sperimenta strumenti e forme innovative, che ha visto in alcuni casi il prezioso apporto delle associazioni di volontariato, grazie alle quali, si costruire il bene comune e l’interesse generale. L’attività dell'assessorato si è sviluppata anche attraverso una serie di iniziative e progetti volti a garantire i diritti, aumentare l'inclusione, estendere il concetto di cittadinanza, favorire la partecipazione dei cittadini, giovani in particolare, alla vita attiva della comunità. Un'attività “immateriale ” che però si traduce in accresciuta vivibilità e nella consapevolezza della necessità di tutelare la coesione sociale come primo argine di difesa contro i pericoli di crisi, non solo economica che stiamo vivendo.”Il lavoro sin qui svolto, è stato possibile anche grazie alla professionalità e abnegazione della struttura comunale e del personale addetto a questo delicato settore, conclude la Moccoli. Un bilancio tutto sommato soddisfacente anche se c’è ancora tanto da fare: ci sono sacche di emarginazione che non riusciamo a raggiungere e risposte che non riusciamo a dare. Su questo fronte tutta la giunta è impegnata nel ribadire la linea portante dell’azione politica di questa amministrazione: promuovere lo sviluppo e tutelare la coesione sociale.”