Alcune scuole costrette a cambiare l'inizio degli orari, fissati per lunedì 24, ultimo giorno del voto di "spareggio"
Non solo le due aspiranti sindaco (o sindaca, per chi preferisce) di Perugia guardano al ballottaggio di domenica e lunedì prossimi, insieme ai candidati consiglieri che vedono legato all’esito dello spareggio elettorale il loro ingresso nel nuovo Consiglio comunale. Al ballottaggio tra Vittoria Ferdinandi e Margherita Scoccia – le due candidate che si sono spartite praticamente tutti i voti dei perugini che si sono recati al voto al primo turno – sono appesi anche alcuni degli studenti impegnati nell’esame di maturità.
Le scuole che sono infatti sede di seggio elettorale rimarranno chiuse anche nella giornata di lunedì 24 giugno, giorno nel quale per tanti loro colleghi iniziano gli orari in base al calendario estratto. Giorno (insieme a domenica 23 giugno, quando le urne saranno aperte dalle 7 alle23) in cui si vota, fino alle 15.
Il giorno successivo, martedì, servirà per smobilitare i seggi elettorali e per effettuare le sanificazioni.
I maturandi a Perugia e nelle altre città umbre dove si va al ballottaggio per la scelta del sindaco (Gubbio, Bastia Umbra e Foligno) avranno quindi qualche giorno in più per prepararsi o, a seconda dei punti di vista, vedranno ritardare le loro vacanze.
A Perugia lo slittamento riguarderà il Liceo Classico “Mariotti”, l’Istituto Magistrale “Pieralli” e l’Itis “Volta” di Piscille, appunto sedi dei seggi.