Si sarebbe trattato di un regolamento di conti fra due giovanissimi, la vittima ha riportato la frattura del naso mentre l'altro è stato denunciato alla Procura per i minori
Si sarebbe trattato di un regolamento di conti tra giovanissimi, quello avvenuto qualche giorno fa sulla pista dell’autoscontro al Luna Park di Sansepolcro (Ar).
A far luce sulla vicenda sono stati proprio i carabinieri biturgensi, tra l’altro intervenuti altre volte per indagare su episodi di bullismo sempre all’interno del medesimo parco divertimenti. I due protagonisti, entrambi minorenni e residenti in città, secondo quanto riferito dai militari, avevano già avuto precedenti dissapori e, forse casualmente, si sono ritrovati da “rivali” anche sulla pista dell’autoscontro.
Dopo qualche impatto un po’ “cercato” a mo’ di sfida, occhiatacce e qualche parola di troppo, uno dei due è sceso dal proprio mezzo per andare ad aggredire l’altro ragazzo con una sfilza di pugni, procurandogli la frattura del naso. La vittima, corsa via sanguinante, è stata poi accompagnata all’ospedale di Città di Castello, dove gli è stata riscontrata una prognosi di 20 giorni.
Subito dopo sono scattate le indagini dei carabinieri di Sansepolcro (a cui il ragazzo si è rivolto), che sono riusciti a ricostruire la vicenda grazie anche a vari testimoni e ai filmati delle telecamere. Alla fine, in queste ore, per l’aggressore, è arrivata la denuncia alla Procura per i minori di Firenze.