L'uomo è stato scoperto dai carabinieri dopo un semplice controllo al contachilometri, per il 66enne scatta una contravvenzione da quasi 4000 mila euro e il nuovo sequestro della vettura
Una maxi contravvenzione di quasi 4000 euro (precisamente 3968) è stata comminata ad un 66enne nato e residente a Città di Castello, che ha circolato per mesi con un veicolo sottoposto a sequestro ai fini della confisca.
L’uomo si era presentato nei giorni scorsi in caserma dai carabinieri, esibendo un provvedimento emesso dal Giudice di Pace tifernate, il quale aveva disposto la sospensione del sequestro, operato proprio dai militari tifernati lo scorso aprile quando l’uomo era stato sorpreso alla guida con la patente revocata. Come da prassi la vettura era stata sottoposta a sequestro ma era stata comunque affidata a lui in custodia.
Preso atto del provvedimento del Giudice di Pace, prima di dissequestrare il mezzo, i carabinieri hanno voluto effettuare un controllo sul contachilometri, scoprendo che nel periodo di fermo l’uomo aveva percorso ben 25.000 km. Alla luce dell’incredibile verità il veicolo è stato nuovamente sequestrato ai fini di una nuova confisca mentre la patente di guida è stata subito revocata.