Presentata la seconda edizione del volume di Maiorca e Quaglietti, arricchita di ulteriori materiali sulla figura dello statista
Arricchita da nuovi documenti e materiale fotografico, ed altri approfondimenti frutto di ricerche di archivio e testimonianze raccolte direttamente, la seconda edizione del libro scritto da Umberto Maiorca e Pier Francesco Quaglietti “Augusto Ciuffelli: un umbro al servizio dello Stato“, Sì!Edizioni. Alla prima presentazione, avvenuta nella sede della Provincia di Perugia, erano presenti, insieme agli autori, Dino Vecchiato e Giampietro Zanon, appassionati di storia, che nelle loro ricerche su Giuseppe Gabbin e sugli aviatori italiani nella Prima Guerra Mondiale hanno incontrato la figura di Geppi Ciuffelli, il figlio di Augusto “”sacrificato alla Patria”, come scrivono nel capitolo da loro curato quale contributo al volume di Maiorca e Quaglietti.
Quella di Augusto Ciuffelli, funzionario e politico, è stata una figura che ha lasciato un segno nelle Istituzioni umbre e soprattutto italiane: si pensi alle novità introdotte in ambito scolastico, culturale, sociale, previdenziale e all’impulso dato per la creazione di alcune infrastrutture viarie. Aspetti che meriterebbero – come hanno sottolineato gli autori – di essere ulteriormente approfonditi e studiati. Così come di estremo interesse appare l’attività svolta da Ciuffelli da giugno a dicembre del 1919, quale commissario generale civile della Venezia Giulia, in quel territorio della frontiera orientale italiana lacerato da conflitti e drammi personali sino in epoca recente.