È giallo sulla nuova nomina che Lucia Morselli ha ricevuto come nuova ad di Trenord in queste ore. A ufficializzare l’incarico sono la stessa compagnia e Roberto Maroni, governatore della Lombrardia. “Sono soddisfatto per la nomina da parte del cda di Fnm spa di Lucia Morselli a nuovo amministratore delegato di Trenord e le formulo gli auguri di buon lavoro per il compito che le e’ stato affidato”.
”Sono certo – dice Maroni – che saprà affrontare l’impegnativo compito di rendere più efficiente il trasporto pubblico su ferro in regione Lombardia anche in vista dell’importante appuntamento dell’Expo 2015”.
Esprime soddiafazione anche Norberto Achille, presdiente F.N.Mi: “Si tratta di una scelta di altissimo profilo – si legge in una nota di Achille – è una notizia positiva che risponde alle esigenze di crescita e miglioramento di Trenord”.
Questo nuovo incarico giunge proprio il giorno successivo del vertice Mise di Roma, nell’ambito del quale Governo, istituzioni locali e sindacati, hanno ottenuto lo stop della messa in mobilità di 600 lavoratori. Per la Morselli è uno ‘schiaffo’, visto che la neo ad Trenord si era sempre dimostrata intransigente nei confronti delle richieste di rivedere i piani della Thyssen per l’Ast di Terni; evidentemente al tavolo di ieri sono emersi elementi che invece fanno pensare a una soluzione diversa per il polo siderurgico ternano, anche se ancora non è chiaro se la Morselli manterrà il suo incarico in Ast o se rassegnerà le dimissioni.