Il noto cardiochirurgo Carlo Marcelletti è stato arrestato per truffa aggravata ai danni dello Stato, pecultato e concussione. Ma il medico risulterebbe (il condizionale è d'obbligo) indagato anche per il reato di detenzione di materiale pedopornografico. Il primario del Civico di Palermo era sotto il controllo degli inquirenti sin dal 2007. In una nota gli stessi informano che Marcelletti aveva avviato un “collaudato meccanismo attraverso il quale si faceva dare indebitamente dai genitori dei pazienti somme di denaro sotto forma di donazioni all'Abc, associazione da lui presieduta e gestita”. Marcelletti in cambio avrebbe assicurato una 'corsia erferenziale' per assicurare un miglior trattamento rispetto al ricovero ordinario. Dal cellulare sequestrato al chirurgo sono poi saltati fuori 5 MMS raffiguranti seni e sedere che apparterrebbero ad una minore. Gli agenti avrebbero identificato la ragazzina grazie al numero di cellulare dal quale sono stati inviati gli MMS che risulta intestato alla mamma della minore. “Non si può assolutamente dedurre che si tratti di una minore – dicono i legali di Marcelletti -, il volto non si vede e comunque da parte del nostro assistito non c'è stata alcuna trasmissione dell'immagine”. Carlo Marcelletti si trova ora agli arresti domiciliari.