Pensionata si accorge di aver subito un furto, si mette a gridare chiedendo aiuto, e così fa arrestare, da carabinieri e polizia municipale, due nomadi che poco prima le avevano sottratto da dentro casa, gioielli per 10mila euro di valore. E' accaduto a Bevagna dove Cc e municipale, nell'ambito di un piano di collaborazione per il controllo del territorio, hanno messo le manette ai polsi di due nomadi (L.M.38 anni e L.N.A. 28 anni), residenti a Foligno. La coppia di ladre, accusata di furto aggravato, si è introdotta in casa della pensionata la quale aveva essere vittima di un furto, avendo visto anche le due donne allontanarsi dalla casa a forte velocità a bordo di una Renault Clio, a far scattare l'intervento di carabinieri e polizia municipale. La pensionata si è messa a gridare cercando aiuto,e la presenza in zona di una vigilessa ha permesso di attivare subito le ricerche delle fuggitive. Fermo che è avvenuto praticamente nell'immediatezza del fatto. Nel corso della perquisizione i carabinieri della locale stazione, e gli agenti la polizia municipale di Bevagna, hanno recuperato l'intera refurtiva che è stata successivamente restituita alla pensionata. I carabinieri erano da tempo sulle tracce di una Clio, più volte segnalata nei pressi di abitazioni isolate,dove successivamente sono stati consumati furti. Le due arrestate sono state rinchiuse nel carcere di Perugia a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Intanto le indagini dei carabinieri proseguono al fine di far luce su altri furti, consumati in danno di anziane donne,utilizzando la medesima tecnica.