La Geo di Corciano, azienda specializzata nella bonifica da amianto, ha realizzato un volume fotografico dedicato alla Centrale elettrica di Larderello in Toscana, per la quale l'azienda umbra da tre anni sta lavorando allo smantellamento delle tubazioni coibentate con l'amianto materiale pericoloso per la salute dell'uomo e il cui utilizzo non è più ammesso dalle leggi in vigore. Il volume “A Larderello. Paesaggio e lavoro” – che è stato ideato da Daniele Zuccherini titolare di Geo e nella parte fotografica è curato da Paolo Tramontana – sarà presentato venerdì prossimo, 14 dicembre, alle 17 nella sede del centro Culturale La Commenda a San Mariano di Corciano. Alla presentazione parteciperanno oltre a Daniele Zuccherini, il sindaco di Corciano Nadia Ginetti, l'assessore regionale all'Ambiente Lamberto Bottini e il responsabile del Servizio prevenzione ambiente di lavoro della Asl 2 di Perugia Giorgio Miscetti. Il ricavato delle offerte per l'acquisto del volume fotografico sarà devoluto all'Associazione Italiana Esposti Amianto.

La centrale di Larderello rappresenta la prima esperienza al mondo di sfruttamento dell'energia geotermica per la produzione di energia elettrica, è stata fondata nella prima metà dell'Ottocento dal francese Francois de Larderel ed è oggi di proprietà di Enel. Il libro è un'occasione per mostrare un paesaggio assolutamente unico frutto della coniugazione tra la potenza della natura e l'ingegnosità dell'uomo. E proprio uomo e natura sono i personaggi centrali del percorso iconografico che ci accompagna alla scoperta di quella che un tempo era chiamata La valle del Diavolo a causa del suo paesaggio caratterizzato dalla presenza di soffioni boraciferi con le caratteristiche colonne di vapori bianchi.

La Geo è nata nel 1999 come azienda specializzata nella bonifica dei tetti in amianto e delle coibentazioni contenenti amianto. In otto anni l'azienda è cresciuta molto e ha allargato il proprio campo d i competenze, puntando anche sull'innovazione. Agli inizi Geo contava due dipendenti e un fatturato di 500 mila euro nel tempo si è affermata e consolidata arrivando ad avere un organico di 35 collaboratori e un fatturato, nel 2006, di oltre tre milioni di euro. Al proprio interno l'azienda ha anche creato un laboratorio di analisi autonomo, Geolab, in grado ti eseguire in tempi brevi analisi e indagini specifiche nel settore. Geo lavora per alcune delle più importanti realtà economiche nazionali come Enel spa e Enel Gas Distribuzione oltre che per numerose imprese locai. Nel 2006 la Geo, che è tra le principali aziende italiane e la prima in Umbria nel settore della bonifica dall'amianto, ha inaugurato la nuova sede a taverne di Corciano