Il sindacato pensionati Cgil prende la parola e scrive direttamente al direttore generale della Asl 2, al direttore del distretto e ai sindaci di Narni e dell’Amerino. Oggetto della missiva, le numerose problematiche relative alla struttura sanitaria di Amelia che, secondo lo Spi Cgil, sarebbero “invalidanti per diverse categoria di persone, come anziani, invalidi e mamme col carrozzino”.
“Parte dell’accesso e della scalinata, a causa di lesioni sui muri – si legge nella nota – risultano da molto tempo chiusi mentre nella parte retrostante, che permette di accedere al parcheggio, per evitare il ristagno dell’acqua piovana è stata posizionata della ghiaia, la quale, al passaggio delle persone si muove, risultando pericolosa e impedendo di fatto l’accesso a chiunque abbia problematiche di deambulazione”.
“Nonostante varie segnalazioni – incalza lo Spi – e varie cadute in terra anche dolorose di diverse persone, nulla si è ancora mosso. Eppure, considerando anche l’allungamento dei tempi di realizzazione della Casa della Salute, un intervento immediato nella sede attuale, non è più rinviabile”.
La denuncia sindacale affronta poi il capitolo delle prestazioni sanitarie e delle visite mediche specialistiche e strumentali, che si svolgerebbero “in un clima di grave disagio dovuto sia alla lunghezza delle liste di attesa, sia alla distanza dei luoghi in cui tali prestazioni vengono erogate, spesso troppo distanti dai pazienti e difficilmente raggiungibili”. Problemi a cui si aggiunge “la mancata presa in carico del paziente da parte del medico specialista”.
“Le prestazioni sanitarie – afferma lo Spi Cgil – devono avvenire all’interno del territorio della Asl di appartenenza, in particolare per le persone di oltre 65 anni. Anziani spesso soli o con difficoltà ad essere accompagnati in ospedali troppo lontani da casa, che in alcuni casi si vedono addirittura costretti a rinunciare alle cure, con gravi danni per la salute”.
Da ultimo, ma non per importanza, il sindacato pensionati Cgil si sofferma sulla questione dell’ospedale comprensoriale, rispetto al quale chiede “che venga data pronta attuazione a quanto più volte promesso dalla Asl e dalla Regione, passando da progetti e promesse ai fatti, mantenendo nel frattempo servizi efficienti negli ospedali di Amelia e Narni”.