Nella giornata di martedì 25 novembre, la Polizia ha coordinato una nuova operazione “Alto Impatto”, con l’impiego di equipaggi della Questura, del Reparto Prevenzione Crimine di Perugia, della Guardia di Finanza, della Polizia Locale e personale dell’ASL, effettuando controlli mirati nelle aree più sensibili della città, tra cui Borgo Bovio, Borgo Rivo, via Curio Dentato, Piazza Dante, via Eugenio Chiesa e vie limitrofe, nonché presso diversi esercizi pubblici e attività di vicinato.
146 persone identificate e carenze igieniche nei locali
Nel corso dei controlli, guidati dal Vice Questore Francesco Falciola, sono state identificate complessivamente 146 persone, verificati 77 veicoli, controllati 9 esercizi commerciali. In via Vollusiano è stato controllato un esercizio di vicinato: la Polizia Locale rilevava la vendita di prodotti non alimentari senza relativa SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività). In Piazzale Senio, in un pubblico esercizio, la Polizia Locale ha contestato violazioni amministrative per omessa esposizione della SCIA o autorizzazione; l’U.S.L. ha riscontrato carenze igieniche nei locali. In via Eugenio Chiesa è stato controllato un esercizio di vicinato, la cui attività era stata sospesa l’11 del mese da parte dell’U.S.L. per gravi carenze igienico-sanitarie.
Soggetti pericolosi
La Divisione Anticrimine della Questura ha completato due istruttorie in materia di misure di prevenzione, sulla base delle quali il Questore Abenante ha emesso due avvisi orali nei confronti di altrettanti soggetti residenti in provincia e ritenuti socialmente pericolosi. Il primo destinatario è un uomo già coinvolto in pregresse vicende di conflittualità familiare, con ripetuti interventi delle Forze dell’Ordine. Il secondo destinatario è un soggetto sottoposto negli ultimi mesi a numerosi controlli di polizia, spesso in contesti problematici e con comportamenti non rispettosi delle regole della civile convivenza.