C'è più di un motivo per non perdere l'ultimo appuntamento della Stagione concertistica 2011 degli Amici della Musica di Foligno.
Il primo è che il concerto di domenica 11 dicembre chiude con un appuntamento e un musicista straordinari un anno speciale, quello dei trenta anni dalla fondazione dell'associazione folignate. Il secondo è che l'occasione si lega, partecipandovi, ad un momento importante nella vita sociale e culturale mondiale, la celebrazione della Giornata Internazionale dei Diritti Umani. Ce n'è anche un terzo, che li racchiude tutti, che è la levatura del musicista Alessio Allegrini, uno dei più grandi cornisti al mondo, che sarà domenica 11 all'Auditorium San Domenico, ore 17, in un incontro musicale di grande rilievo e originalità con i Tetraktis Percussioni (Matteo Fiori, Gianni Maestrucci, Leonardo Ramadori, Gianluca Saveri) con un programma interamente dedicato alla musica contemporanea del XX e XXI secolo.
Di più. Alessio Allegrini è non solo tra i solisti a fiato tra i più grandi al mondo, ma anche anima di un importante progetto musicale, L’Orchestra dei Diritti Umani, i “Musicians for Human Rights”, che raduna circa 120 musicisti provenienti da tutta Europa, dal Sudamerica, dal Giappone, dalla Palestina. “Siamo i Medici senza frontiere della musica”, afferma Allegrini riferendosi all'orchestra di cui è tra i fondatori, un'iniziativa che intende sposare la qualità dei risultati artistici con un modo diverso di intendere il compito sociale del musicista.
Per questo è giunta proprio da lui la proposta di una prova generale aperta sabato 10 alle ore 11 all'Auditorium San Domenico e di una conferenza-concerto che il Maestro Allegrini e i Tetraktis hanno deciso di dedicare agli studenti delle scuole medie e superiori della città. Un incontro della durata di un'ora, che potrà ospitare al massimo 300 ragazzi in un'iniziativa dedicata a sensibilizzare le nuove generazioni sul problema della giustizia e dei diritti umani.
Tanti motivi quindi per godere, sabato o domenica, di un concerto che vedrà a Foligno un protagonista straordinario del panorama musicale internazionale, primo corno delle orchestre di Santa Cecilia, di Lucerna e della Mozart di Abbado, dopo sette anni passati alla Scala con Muti. Insomma una delle punte di diamante della musica contemporanea.
Il concerto, che sarà un viaggio etnografico, un confronto con l’alterità e la diversità culturale, prevede nel programma due prime esecuzioni assolute. Si parte con “Third Construction” di John Cage, a seguire “Suite” di Astor Piazzolla,” Savon de Marsilio”, un brano in prima esecuzione del giovanissimo compositore ternano Riccardo Pandili, commissionato dall’Associazione in occasione del 150° dell’unità d’Italia. Nella seconda parte si ascolteranno “Elegia” e “Source” di Ramberto Ciammarughi; “Millennium Bug” di Giovanni Sollima e “American Rhythm”, una suite di melodie popolari americane.
Informazioni e prenotazioni per la prova-concerto di sabato si avranno contattando i responsabili dell’iniziativa, Donatella Cugini e/o Gianfranco Faramelli (info@amicimusicafoligno.it). Mentre per domenica ci sarà prevendita il giorno del concerto al botteghino dell’Auditorium San Domenico dalle ore 15.00. I biglietti si possono acquistare anche online sul sito di Amici della Musica (intero € 15; ridotto € 10, soci € 7).
Per festeggiare la chiusura del trentennale e di questa straordinaria Stagione 2011 e “soprattutto per augurarci di riuscire a proporre per la Stagione 2012 altrettanta musica ed interpreti eccezionali” – dichiara la presidente degli Amici Ambretta Ciccolari-Micaldi – è prevista una cena a Villa Roncalli (Foligno, viale Roma 25). Per informazioni e prenotazioni contattare Donatella Cugini: cugini.nat@katamail.com.
