La Polizia di Stato ha risposto con decisione al recente aumento di furti, soprattutto a danno di esercizi commerciali, presi di mira da una serie di colpi seriali che non lasciano tregua ai commercianti.
Nel corso delle ultime due settimane il Questore di Terni, dr. Luigi Vita, ha disposto l’effettuazione controlli straordinari del territorio nell'ambito dei quali sono stati impiegati tutti i mezzi a disposizione della Questura: le Volanti, la Squadra Mobile, la Divisione di Polizia Amministrativa e l’Ufficio Immigrazione della Questura.
I servizi sono stati svolti soprattutto nelle ore serali e notturne e hanno interessato tutta la città, dal centro alle aree più periferiche, compresa la zona industriale.
Passati al setaccio strade e piazze, ma anche numerosi bar, night club e discoteche.
La dimensione dell’impegno profuso emerge da alcuni dati; sono state identificate 370 persone, 127 delle quali straniere.
Quelle già note alle forze dell’ordine per precedenti penali o di polizia sono state 63.
Nel corso di decine di posti di controllo sono stati fermati 56 veicoli mentre gli esercizi pubblici sottoposti a verifica sono stati 21.
A questi vanno aggiunti i dati relativi alla ordinaria attività di presenza sul territorio della Polizia in quel periodo: altre 1456 persone controllate e 571 veicoli sottoposti a verifica nel corso di 49 posti di controllo.
Un impegno premiato da una sempre crescente vicinanza dei cittadini alla Polizia di Stato. Numerose sono state infatti le segnalazioni che hanno consentito di effettuare controlli più mirati ed efficaci, arrivando, in alcuni casi, a individuare e allontanare immediatamente alcuni individui che si ritiene fossero arrivati a Terni con l’obiettivo di mettere a segno furti in appartamento.
Tra questi, un gruppo di 6 cittadini di nazionalità rumena di età compresa tra i 21 e i 36 anni, bloccati in centro martedì scorso, poco dopo essere giunti in treno da Roma. Dopo il controllo da parte degli agenti delle Volanti, i sei hanno deciso di lasciare immediatamente la città e, tornati in stazione, hanno preso il primo treno per la capitale.
“La condivisione dell’obiettivo sicurezza con tutti i cittadini – ha detto il Questore Vita – è lo scopo primario della quotidiana attività dei poliziotti ternani. Solo attraverso una concreta partecipazione di tutte le realtà sociali ed economiche della città sarà possibile continuare a garantire la serena vivibilità di questo bel territorio”.
Nel contempo non si sono interrotte le indagini volte a individuare e arrestare gli autori dei furti.
Ieri pomeriggio gli uomini della Squadra Volante hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. dr. Maurizio Santoloci su richiesta del P.M. dr.ssa Elisabetta Massini, nei confronti di L.G., 58enne ternano responsabile di numerosi furti commessi nei mesi di giugno e luglio dell’anno scorso ai danni di alcuni supermercati della città. L’uomo era solito scagliarsi contro le vetrine dei negozi alla guida di auto rubate, per poi impossessarsi degli incassi e fuggire. A lui si è giunti dopo lunga e laboriosa attività investigativa che è andata dai classici appostamenti, all’esame delle immagini riprese dai vari impianti di videosorveglianza sino ad analisi di natura tecnico – biologica.
Inoltre è stato individuato anche l’altro minore che nella notte tra il 28 e il 29 era stato bloccato dalle Volanti mentre tentava un furto in abitazione. Si tratta di un altro ragazzo marocchino di soli 16 anni: all’arrivo degli agenti era riuscito a scappare, ma ora è stato identificato e denunciato per furto, e ricettazione.
L’arresto e la denuncia di ieri si aggiungono a quelli sinora effettuati nei confronti di malviventi dediti alle cosiddette “spaccate” (ricordiamo i tre rumeni arrestati in flagranza subito dopo aver depredato un negozio di telefonia a metà febbraio) e di ladri d’appartamento (l’ultimo è stato un ternano di 40 anni bloccato venerdì scorso subito dopo aver infranto una finestra e rubato una borsa).
L’attenzione della Polizia è ora indirizzata all’autore delle recenti spaccate nei negozi del centro. “La Squadra Mobile ha già raccolto numerosi elementi – ha dichiarato il Questore – e abbiamo ragione di ritenere ormai prossimo il suo arresto”.