Il direttore artistico di Segni Barocchi Festival, Massimo Stefanetti, ha tracciato un bilancio della rassegna all'indomani della conclusione dell'edizione 2008 avvenuta a Sterpete con il concerto di “Laus Concentus” e con lo spettacolo pirotecnico “La Meraviglia Barocca”.
“La XXIX edizione sarà ricordata per lo straordinario ed entusiasmante concerto della “Leggenda New Trolls”, ma soprattutto per la “Notte Barocca” che, ideata e progettata da Segni Barocchi, viene realizzata in collaborazione con l'Ente Giostra della Quintana”, ha sottolineato Stefanetti. “Giunta alla terza edizione, la “Notte Barocca” ha portato nel centro storico oltre 50mila spettatori – ha proseguito – raggiungendo attraverso quindici appuntamenti un pubblico con differenti interessi culturali che ha così riscoperto le bellezze della nostra città: in particolare palazzo Trinci, con i musei e con la mostra “Balli popolari e feste reali” ha attratto più di tremila visitatori. L'eccezionale spettacolo dei “Gilles” di La Louvière ha inoltre consentito di rafforzare i rapporti e i legami con la città belga gemellata. Ma se si vuole che la “Notte Barocca” torni a volare nel cielo della Piazza Grande occorre trovare maggiori risorse. Accanto alla consacrazione di gruppi ed artisti affermati, quest'anno il Festival ha proposto spettacoli e concerti ideati e realizzati in esclusiva per Segni Barocchi: “La pluralità dei mondi”, “Le veglie di Siena” e il concerto “Bach e Pasolini” hanno conquistato il cuore e la mente degli spettatori e, per qualità, rarità e novità potrebbero, a mio avviso, essere ospitati in altri festival. In questi anni abbiamo consolidato il rapporto con la rassegna “Isole” della Provincia di Perugia e con il Comune di Montefalco ed in questa direzione è ora possibile sviluppare rapporti di collaborazione anche con altri Comuni della Valle Umbra.Il percorso di sperimentazione di “Barocco e neobarocco in vetrina” ha avuto esiti positivi e quindi potrà diventare una iniziativa stabile, con la collaborazione dell'Ente Giostra della Quintana, delle associazioni del commercio e dell'artigianato e con l'associazione “Innamorati del Centro”. Nel 2009 ci auguriamo di poter celebrare la XXX edizione di Segni Barocchi avviando il progetto “Itinerari e festival barocchi a confronto”: una iniziativa che metterà la città di Foligno in rapporto con altre città italiane ed europee nelle quali si svolgono festival barocchi”.
