“Otto cuori per il Malawi” è il progetto che mette insieme le amministrazioni dell'Unione dei Comuni – Terre dell'Olio e del Sagrantino, ovvero Castel Ritaldi, Campello sul Clitunno, Bevagna, Gualdo Cattaneo, Giano dell’Umbria, Massa Martana, Montefalco e Trevi, con lo scopo di raccogliere fondi per acquistare uno strumento medico, il cardiotocografo, da destinare al 'Solomeo Rural Hospital Pirimiti'. Una iniziativa che vede in prima fila la consigliera comunale di Castel Ritaldi Carla Erbaioli, dipendente del nosocomio spoletino quale ostetrica, e dinamica organizzatrice di eventi ed iniziative di grande valore sociale. Ieri l’altro, nel corso del Palio del Fantasma, si è tenuta la cena di beneficenza per il Malawi che ha registrato un buon numero di partecipanti. Fra questi il sindaco Andrea Reali che ha fatto gli onori di casa, i colleghi di Campello sul clitunno Paolo Pacifici e Donatella Tesei (attuale presidente dell’Unione), la senatrice Anna Rita Fioroni, i consiglieri regionali Luca Barberini e Massimo Monni, la consigliera provinciale Laura Zampa e il consigliere spoletino Paolo Martellini. Non è sfuggita invece l’assenza del vice sindaco Aura Di Tommaso (ha le deleghe alle politiche sociali) sempre presente alle serate del Palio: fra i tavoli non si parlava d’altro. “Bisognerebbe più spesso soffermarsi su quelli che sono i reali problemi sociali del mondo – ha esordito Reali che ha elogiato il lavoro della sua consigliera – mettendo da parte le nostre difficoltà quotidiane che sono, nella maggior parte dei casi, problematiche insignificanti rispetto alle grandi questioni dell'Africa”. A Fabio Giaimo, dell’associazione “Amici del Malawi”, il compito di illustrare i progetti portati avanti grazie agli interventi, oltre che dell’Unione, del gruppo Cucinelli, della Regione Umbria e della Arcidiocesi di Perugia. La situazione sanitaria in cui versa il Malawi è disastrosa. La mortalità infantile è molto elevata: su mille neonati ne muoiono più di cento entro il primo anno di vita, e 180 nei primi cinque anni. Quattro gravidanze su cento si concludono con la morte del feto, e 1800 su 100.000 sono le morti delle partorienti. La Erbaioli, che vanta già esperienze professionali in Etiopia, partirà ad aprile del prossimo anno per il Malawi dove si tratterrà per tre mesi al fine di formare le ostetriche del posto. “Sento il bisogno di ringraziare quanti ci sostengono e, per questo acquisto del valore di 15mila euro, in particolare la Fondazione CaRiSpo, la Vus e la Bps” ha detto la consigliera al termine della serata.
© Riproduzione riservata
Alla cena per il Malawi il fantasma è la vicesindaco. Gli 8 cuori umbri (Foto)
Sab, 06/08/2011 - 18:19