L'amministrazione comunale di Spello parteciperà alla Bit di Milano presentando nello stand della Regione Umbra due realtà d'eccellenza, due iniziative di carattere culturale che esaltano la tradizione e la capacità progettuale, la vivacità e il dinamismo della nostra città: le Infiorate e il Centro Studi Europeo di musica medioevale “Adolfo Broegg”. Dopo la presentazione dei Petali di Spello, la programmazione annuale degli eventi e delle manifestazioni, che sarà illustrata alla Bit venerdì 19 dalle 10.30, la città di Spello sarà di nuovo protagonista nel panorama umbro con due eventi in programma nel prossimo weekend.
Sabato pomeriggio nello stand della Regione Umbria si esibiranno in concerto i Micrologus, mentre domenica mattina una rappresentanza di Infioratori offrirà al pubblico una singolare dimostrazione pratica che va dalla selezione, la capatura dei fiori, la realizzazione di un piccolo bozzetto a terra fino alla realizzazione di tappeto di fiori. “L' Infiorata – spiega l'assessore alla cultura Liana Tili – è la manifestazione principe della città, quella che meglio di tutte sintetizza tra presente e passato l'identità culturale, sociale e spirituale della comunità. La manifestazione, in programma dal 1 al 6 giugno, per la prima volta durerà una settimana, con eventi e percorsi di visita ed esperienze enogastronomiche che prepareranno alla grande Notte dei Fiori”. Alla Bit sarà anche presentato un vivace e dinamico polo culturale, il “Centro studi Adolfo Broegg” che sta costruendo con l'amministrazione comunale una nuova rassegna “Spello splendens – Il Medioevo e il soffio infinito della musica in festa”, la cui prima edizione dall'8 al 12 dicembre 2010 sarà inaugurata il giorno dell'Immacolata da un grande concerto dell'Ensamble Micrologus. “Abbiamo creduto in questo progetto – spiega l'assessore Liana Tili – e creato le condizioni perché il Centro potesse nascere e si proponesse come punto di riferimento sul territorio regionale di una consolidata esperienza musicale che ha valenza e rilevanza europea, internazionale. Un vivace e dinamico polo culturale all'interno della realtà spellana, che ha già saputo coinvolgere la comunità nelle sue attività e iniziative, a partire dai ragazzi della locale scuola media.
Con queste due grandi ed importanti iniziative – continua l'assessore Liana Tili – Spello propone dunque un'immagine di sé ancorata saldamente alle proprie tradizioni e alla propria identità e che da queste trae le motivazioni e gli stimoli per alimentare la vitalità e il dinamismo culturale di un presente in cui gli spellani intessono passato e futuro – le tradizioni, la musica antica, il coinvolgimento corale della città, l'esperienza vivifica e straordinaria di un amico che fisicamente non c'è più, l'attività didattica, la ricerca, la formazione – quello che sono e quello che vorrebbero essere”.
