La pioggia battente e il forte vento di queste ore hanno fatto cadere la chioma di un leccio in via Ranieri, fortunatamente non ci sono feriti ma solo danni alle vetture | L'assessore Cenciarini risponde alle polemiche dei giorni scorsi sull'abbattimento dei pini storici
Paura questa mattina (sabato 2 aprile) a Umbertide, dove il maltempo di queste ore ha causato l’improvviso crollo di un albero in via Ranieri.
Poco prima di mezzogiorno un gigantesco leccio, sotto i colpi della pioggia battente e del forte vento, si è letteralmente spezzato nella parte superiore del tronco. La chioma della pianta è quindi caduta prendendo in pieno un’auto in sosta e danneggiandone una seconda.
Fortunatamente al momento del crollo non c’erano passanti e le due vetture erano vuote. L’episodio è avvenuto a poco più di 500 metri da via Roma, dove negli scorsi giorni si erano accese furenti polemiche per il taglio di alcuni pini storici, giudicati dall’assessore all’Ambiente Francesco Cenciarini – dietro conferma di una perizia agronomica – “una minaccia per l’incolumità pubblica“.
Con l’episodio di oggi Cenciarini ha colto l’occasione di riprendere proprio la diatriba sui pini, che lo ha visto bersaglio di molti ecologisti o semplici “affezionati” di quegli alberi: “Ora mi riferisco agli ‘ambientalisti da salotto’ che parlavano di ‘poca visione’ durante l’abbattimento delle piante in Via Roma. E se sotto ci foste stati voi o qualche vostro familiare ancora la pensavate uguale? Quando dobbiamo abbattere qualche pianta lo facciamo sempre a malincuore, ma la sicurezza della nostra comunità viene prima di tutto”.