Con il Testo unico in materia di sanità, l’Assemblea regionale ha approvato anche la norma che stabilisce misure di sostegno ai genitori separati in situazione di difficoltà economica. E tra queste misure, a favore dei genitori separati c’è anche la quota triennale tagliata ai vitalizi dei consiglieri regionali. Una proposta che era stata avanzata da Andrea Smacchi (Pd), che esprime soddisfazione per il suo accoglimento.
“Già per il 2018 – ricorda Smacchi – sarà possibile lo stanziamento di 150mila euro, mentre sono previsti 300mila euro nel 2019, 300mila euro nel 2020 e ulteriori 150mila per il 2021. Gli interventi finanzieranno misure di sostegno per quanto riguarda: l’assistenza, il reperimento di alloggi anche temporanei per ospitare chi deve uscire dalla propria abitazione, l’assistenza legale a chi non può permettersela, un adeguato supporto psicologico e misure di ‘social housing’ che sono già a disposizione dei Comuni. Considero tale legge un passo in avanti importante e necessario – conclude Andrea Smacchi – nell’ottica della riduzione dei costi della politica e per assicurare ai coniugi separati le condizioni necessarie per svolgere appieno il ruolo di genitori”.