Uno dei momenti salienti dell'Agosto Montefalchese, e più in particolare degli eventi correlati alla “Fuga del Bove”, è lo spettacolo che ieri sera ha trasformato la Piazza del Certame in un teatro a cielo aperto. Ogni anno infatti, i quartieri della Città di Montefalco si impegnano nella composizione di una coinvolgente rappresentazione, frutto del costante impegno dei responsabili dei cortei e della loro fantasia. Lo spettacolo, cui prendono parte oltre trecento figuranti, è il risultato di una particolare visione del tema assegnato che varia ogni anno e quello scelto per questa edizione è legato al Santo di appartenenza di ogni Quartiere: San Francesco, San Fortunato, San Agostino e San Bartolomeo. Quest' anno a trionfare è stato San Agostino, con la seguente motivazione della giuria: “Per la scelta della musica, l'interpretazione teatrale, l'uso corretto della piazza, la perfetta sonorità della voce narrante, la scelta della macchina scenica, i giusti tempi e la coralità del gesto. Hanno saputo cogliere l'essenza dello spirito di San Agostino, con passione e ascesi”. Suggestivo ed emozionante il finale della scena, con un ballerino dal fisico scultoreo a giocare con un fascio di luce in posizione elevata al centro della Piazza. Al numeroso pubblico non è dispiaciuta neppure la rappresentazione di San Francesco, relegata invece dalla giuria all'ultimo posto, che si è contraddistinta per l'orginalità di sottolineare con l'utilizzo di colori simbolici in versione “secchi di vernice” i vari momenti della vita del Santo che venivano rappresentati dalla coreografia. Il programma continua e oggi, dopo la prova di recitazione, per i rioni si passa alla gare fisiche, con la sfida alla balestra e quella alla staffetta, altri momenti fondamentali per la conquista del Falco d'Oro.