L’Accordo Stato Regioni prevede azioni su due ambiti di intervento: Prevenzione del rischio idrogeologico; Tutela ambientale.
Ecco gli interventi che l’Agenzia Forestale regionale sta attualmente svolgendo nel corso del 2020 nel territorio regionale per un ammontare complessivo di € 2.400.000 sulla base del capitolo spesa 8330 del bilancio regionale (L.r. 28/2001) che sono state erogate all’Agenzia in base all’Accordo Stato Regioni del 15 ottobre 2018.
L’Accordo Stato Regioni prevede azioni su due ambiti di intervento:
Prevenzione del rischio idrogeologico;
Tutela ambientale.
In merito alla macro categoria progettuale “Prevenzione del rischio idrogeologico”, la tipologia di progettazione su cui si basano preferenzialmente gli interventi coincide con la “Regimazione delle acque meteoriche” – investimenti riguardanti strade comunali e/o demaniali e con il “Miglioramento idraulico di corsi d’acqua all’interno o adiacenti ad aree boscate” – opere di stabilizzazione delle sponde, regimazione delle acque, anche attraverso interventi di ingegneria naturalistica.
Per quanto concerne invece la seconda macro tipologia progettuale “Tutela ambientale”, si distinguono tre diversi classi progettuali:
1) “Miglioramento ambientale del verde urbano”, mediante investimenti di riqualificazione di aree verdi comunali, attraverso la messa in sicurezza di alberature, sostituzione e nuovi impianti;
2) “Miglioramento ambientale del bosco”, per mezzo di una serie di investimenti che vanno dall’avviamento ad alto fusto dei boschi cedui, al diradamento di fustaie, al ripristino di viabilità in superficie boschiva (per migliorare l’accessibilità ai mezzi antincendio), alla ricostituzione di boschi degradati e rinaturalizzazione di boschi artificiali;
3) “Miglioramento ambientale dei pascoli e dei prati – pascolo collinari e montani”, tramite investimenti tesi alla sistemazione e riqualificazione di invasi, di impianti di distribuzione e razionalizzazione di acqua, di abbeveratoi e più in generale mediante la realizzazione di opere strutturali ed infrastrutturali, come, a titolo esplicativo, la creazione di recinzioni per la gestione della pressione pascoliva.
Gli investimenti sono così stati divisi nel territorio:
– Area Perugia e comuni limitrofi: € 420.000
– Area Città di Castello e comuni limitrofi: € 260.000
– Area Gubbio e comuni limitrofi: € 130.000
– Area Assisi/Foligno e comuni limitrofi: € 515.890
– Area Spoleto e comuni limitrofi: € 380.000
– Area Norcia e comuni limitrofi: € 334.110
– Area Terni e comuni limitrofi: € 50.000
– Area Narni/Guardea e comuni limitrofi: € 132.000
– Area Orvieto e comuni limitrofi: € 178.000