Sase comunica che nei primi nove mesi dell’anno è stato registrato un traffico record grazie ai 291.290 passeggeri transitati
SASE SpA – società di gestione dell’aeroporto internazionale dell’Umbria – comunica che anche nel mese di settembre i dati di traffico dello scalo hanno fatto registrare importanti incrementi: con 47.828 passeggeri transitati la crescita sul 2019 è infatti del 119% (i passeggeri furono 21.870), mentre sul 2015 (anno del precedente record) si attesta al +41%.
Nei primi nove mesi dell’anno è stato registrato un traffico record, grazie ai 291.290 passeggeri transitati (+74% sul 2019), che hanno permesso di superare con tre mesi di anticipo il precedente record annuale del 2015, quando in 12 mesi furono registrati 274.028 passeggeri.
SASE ricorda che la programmazione invernale vedrà l’attivazione dei nuovi collegamenti Wizz air su Cluj Napoca, oltre alla conferma dei voli da/per Londra Stansted, Malta, Palermo, Catania (Ryanair) e Tirana (operati sia da Wizz air che da Albawings). Fino alla fine di ottobre, termine della stagione estiva, sarà inoltre possibile volare anche da/per Londra Heathrow (British Airways), Rotterdam (Transavia), Trapani (Albastar), Bruxelles, Bucarest, Barcellona, Vienna, Brindisi e Cagliari (Ryanair).
Grazie agli 8 nuovi collegamenti introdotti nella stagione estiva 2022 – che hanno portato a 16 le destinazioni collegate al “San Francesco d’Assisi” e ad oltre 80 i voli di linea settimanali operativi su Perugia – e grazie ad una ripresa del traffico aereo sopra ad ogni aspettativa, le proiezioni al 31 dicembre portano a stimare un traffico annuale superiore ai 300.000 passeggeri.