Parchi e aree verdi in adozione, il progetto continua. Da pochi giorni è aperta la nuova selezione pubblica sul sito del Comune di Perugia per la terza fase dell’iniziativa prevede di incentivare forme di collaborazione con le associazioni di cittadini e come imprese, finalizzate alla cura, alla gestione ed al controllo delle aree verdi della città nell’ottica della costruzione di un nuovo modello di governance. La buona notizia arriva a qualche settimana dall’arme lanciato da una delle storiche associazioni del territorio, Natura Urbana che gestisce l’area del Chico Mendez, pronta a mollare per mancanza di fondi.
L’elenco delle aree verdi da adottare.
Come per i precedenti avvisi, è stato stabilito dalla giunta di corrispondere ai soggetti affidatari un rimborso spese forfettario di 6mila euro, suddiviso a seconda della dimensione dell’area nel seguente modo: fino a 1000 mq=300 euro; tra 1001 e 10mila mq=500 euro; oltre 10.001 mq= 700 euro. Per fare richiesta dell’area verde c’è tempo fino all’8 aprile.
Le aree (parchi, rotatorie, ecc.) nel complesso assegnate ad associazioni ammontano attualmente a circa 92, delle quali 23 nel solo anno 2015 a seguito di pubblicazione del primo e secondo avviso. Ciò a conferma degli importanti riscontri ottenuti dalle associazioni cittadine. Successivamente sono pervenute ulteriori richieste per l’affidamento di altre aree verdi presenti sul territorio comunale; per questo si è deciso di pubblicare un terzo avviso che riguarderà tutte le aree residue non ancora assegnate, ossia verde attrezzato, parchi urbani e periurbani, verde storico, aree di arredo urbano (aiuole spartitraffico, aiuole di arredo, fioriere, verde stradale), giardini scolastici, altre aree verdi con funzioni generiche.
L’opportunità di procedere ad ulteriori affidamenti delle aree verdi rimaste non adottate resterà attiva anche oltre il termine di scadenza dell’avviso, che verrà riproposto una volta l’anno. Nel caso in cui le domande di affidamento dovessero superare le disponibilità finanziarie impegnate, sarà comunque possibile affidare l’area verde ove il richiedente intenda proseguire rinunciando alla contribuzione ed esplicitando la sua volontà di avere in affidamento l’area di proprio interesse anche senza ricevere alcun rimborso spese. L’individuazione di tali aree sul territorio è possibile attraverso il seguente link.