Si erano radunati in gruppo lungo il fiume Nera, senza rispettare alcuna misura di distanziamento sociale per il Coronavirus. Ed alcuni di loro erano già recidivi. Per questo 8 ragazzi tra i 16 e i 18 anni sono stati multati dalla polizia municipale.
Lungo il Nera senza distanziamento sociale
I giovani sono stati individuati nel pomeriggio di ieri a Terni da parte degli agenti motociclisti della polizia locale. Gli 8 sono stati sorpresi nell’ambito dei controlli predisposti per la verifica del rispetto delle misure di contenimento dell’epidemia Covid-19. Si trovavano lungo il fiume Nera, nei pressi della palazzina ex-Dicat, incuranti delle misure di distanziamento sociale.
Multa da 280 euro per 5 e da 560 euro per 3
Per ciascuno di loro è scattata una sanzione di 280 euro a causa del mancato rispetto del divieto di assembramento, raddoppiata per tre ragazzi d’origine non italiana che erano già stati sorpresi più volte in precedenza a violare le misure anticontagio.
L’assessore: “Non abbassare la guardia”
“Siamo probabilmente nella fase più delicata dell’emergenza – sottolinea l’assessore alla Polizia Locale Giovanna Scarcia – quella nella quale non possiamo permetterci di abbassare la guardia. Per questo i nostri agenti continuano a verificare quotidianamente il rispetto delle regole, per la tutela della salute pubblica, ma soprattutto per far sì che gli effetti dell’epidemia si esauriscano quanto prima, con l’obiettivo di consentire a tutti di lavorare per la ripresa economica. Rivolgo ancora a tutti i cittadini un appello all’autoresponsabilizzazione e al senso civico, per il rispetto e la preoccupazione che tutti dobbiamo condividere riguardo al futuro della città”.
(foto di repertorio)