L’autovettura, una Volkswagen Golf 1.4, era stata confiscata nell’ambito di una operazione ADM di contrasto ad attività di contrabbando
È stata consegnata ieri pomeriggio, 8 dicembre, in occasione dell’accensione delle luminarie dell’albero di Natale posizionato in piazza San Benedetto a Norcia, l’autovettura confiscata alla criminalità organizzata da ADM e concessa a titolo gratuito per due anni all’Amministrazione comunale nursina. Più precisamente per i compiti istituzionali della Giunta e del Consiglio comunale.
All’appuntamento erano presenti il Direttore Territoriale ADM per la Toscana, la Sardegna e l’Umbria, Roberto Chiara, e il Sindaco di Norcia, Nicola Alemanno che si sono così nuovamente incontrati dopo la stipula del Protocollo sottoscritto dal Direttore Generale ADM Marcello Minenna e dal Primo cittadino lo scorso 12 novembre nel container che ospita ancora gli uffici del Comune duramente colpito dal terremoto del 30 ottobre 2016.
L’autovettura, una Volkswagen Golf 1.4, era stata confiscata nell’ambito di una operazione ADM di contrasto ad attività di contrabbando (sul montante compare una placca che indica appunto la provenienza del veicolo). Ai primi di ottobre scorso ADM aveva proposto al Sindaco Alemanno di dotare l’amministrazione comunale di un veicolo confiscato nell’ambito delle attività operative dell’Agenzia, che fosse in grado di soddisfare le esigenze istituzionali della Giunta e del Consiglio comunale, “liberando” così i già pochi mezzi disponibili e indispensabili per gli uffici impegnati nelle tematiche della ricostruzione post-sisma.
L’assegnazione consente non solo un risparmio sui costi di gestione e custodia del mezzo confiscato in capo ad ADM, ma anche un intero costo per il Comune che può così dotarsi di un mezzo pari al nuovo a costo zero, a eccezione di tutte le spese e gli oneri di gestione e manutenzione, sollevando ADM da ogni responsabilità civile relativa al suo utilizzo.
“Sono particolarmente contento di poter condividere questo momento con la comunità nursina alla quale ADM ha voluto inviare questo piccolo, concreto contributo in un momento così difficile che auspichiamo tutti possa a breve terminare con l’avvio della ricostruzione” ha dichiarato al termine della consegna il Direttore Territoriale Roberto Chiara. “Come già evidenziato dal Direttore Generale, professor Marcello Minenna, ADM ritiene un compito istituzionale di primaria importanza contribuire al riutilizzo dei beni confiscati, in uno spirito di leale collaborazione tra Amministrazioni dello Stato. Questa autovettura, sottratta alla criminalità organizzata che la adoperava per il contrabbando, può da oggi essere destinata per attività al servizio della collettività”.
“Grazie ad ADM per aver scelto di donare al Comune questa vettura. Come abbiamo avuto modo di ribadire in occasione della visita del Direttore Generale dott. Minenna, questo è un gesto di grande valore simbolico, che l’auto stessa rappresenta e che ci consente di ringraziare ancora per la tanta solidarietà che abbiamo ricevuto in questi anni e che dobbiamo essere pronti a restituire” ha detto il Sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, che al termine della breve ma partecipata cerimonia ha inoltre dichiarato “Ringrazio poi il Direttore Territoriale, dott. Chiara, per essere stato con noi a presenziare alla tradizionale cerimonia di accensione delle luminarie, nel giorno dell’Immacolata, insieme alla nostra Comunità. Un momento significativo che ci avvia a vivere il Natale con speranza e fiducia”.
A rendere più significativo il momento, la benedizione della vettura da parte del Priore dei monaci benedettini, padre Benedict. Il Presidente Walter Cardinali dell’Associazione contro le mafie Libera Umbria ha espresso viva soddisfazione per la consegna dell’autovettura “La cosa è particolarmente significativa, in quanto la vettura avrà una placca con riportata la dicitura MEZZO CONFISCATO PER OPERAZIONE DI CONTRASTO AL CONTRABBANDO e sarà utilizzata dall’amministrazione comunale per le vie del comune di Norcia e non solo.
Tutti i cittadini potranno avere un riscontro tangibile di come il contrasto al malaffare può sortire effetti positivi e di pubblica utilità”
