Terni in lutto per Cesira Chiapparicci, una vita a combattere per i diritti dei disabili; "ha tentato di dare una risposta sociale agli esclusi".
Il volontariato umbro piange Cesira Chiapparicci, infaticabile volontaria ternana per decenni al fianco degli esclusi, delle famiglie dei disabili abbandonate a se stesse.
Dal Cesvol al primo centro per disabili a Terni
Tra i soci fondatori del Cesvol della provincia di Terni, Cesira negli anni Settanta fece nascere l’associazione Soccorso opere sociali. Aprì, poi, il primo centro per disabili a Terni, nel quartiere operaio Le Grazie, accogliendo chi, fino ad allora, doveva ritenersi fortunato se riusciva ad entrare in un istituto.
Alla fine degli anni Ottanta la nascita del centro d’aggregazione sociale a Fornole di Amelia, ancora oggi uno dei fiori all’occhiello dell’associazione Soccorso opere sociali. Un presidio che, insieme a quello di Terni, ha visto Cesira battersi senza risparmio e senza paura per affermare il diritto all’effettiva integrazione tra persone, con e senza disabilità, nella reciprocità e nel rispetto delle diversità di ognuno.
Gianfelice: “Se ne va una figura di rilievo del volontariato dell’Umbria”
“Se ne va una figura di rilievo del volontariato dell’Umbria, che, prima di molti altri, con passione e determinazione ha tentato di dare una risposta sociale agli esclusi e in particolare alle persone con disabilità” ha dichiarato il vicepresidente del Cesvol Umbria, Lorenzo Gianfelice.
I funerali sabato 5 marzo, alle ore 12.00, nella chiesa di San Paolo, al quartiere Cesure di Terni.